Di Paolo Rapeanu 29 ottobre 2018
Non c’è solo il “giardino dei ricordi” – cioè la nuova area interna al cimitero monumentale di Bonaria dove è possibile, pagando tra i 140 e i duecento euro, disperdere le ceneri dei defunti -. Al cimitero ritornano, dopo mezzo secolo, le sepolture: 250 colombari sono già stati recuperati dal Comune e saranno destinati alle urne cinerarie. Restyling anche per molte cappelle gentilizie che erano in stato di degrado. Novità anche per il forno crematorio: è stato aggiudicato il bando per realizzare il secondo dentro il cimitero di San Michele.
“Oltre a tutto questo, c’è anche il recupero del sepolcro dove riposa il canonico Spano. È attivo da oggi il registro comunale delle cremazioni, e con il nuovo forno non sarà più necessario dover andare sino ad Olbia per cremare il proprio caro defunto”, dice l’assessore comunale agli Affari generali, Danilo Fadda.