La manifestazione “ormai parte della storia della città”, giunta alla sua tredicesima edizione, è stata presentata stamattina dal sindaco Emilio Floris che ha voluto sottolineare i progressi e i traguardi raggiunti nel corso degli anni dall’evento che ha reso “godibile e fruibile un numero sempre crescente di monumenti patrimonio del nostro comune”.
Quest’anno saranno 99 i siti visitabili, ma “ci si augura” ha rimarcato il primo cittadino “che non soltanto questo numero possa crescere, ma che questi in futuro possano essere apprezzati dal grande pubblico anche durante tutto il corso dell’anno”.
Un obiettivo ambizioso, ma non irraggiungibile se si riusciranno a raggiungere le giuste sinergie con gli altri enti.
E sono proprio le giuste sinergie che hanno permesso la realizzazione di questa nuova edizione di Monumenti Aperti, resa possibile soprattutto dall’opera dei tantissimi volontari, quasi tremila gli operatori coinvolti, che guideranno i visitatori alla scoperta dei tesori cittadini.
A simboleggiare l’impegno di queste persone l’assessore alla cultura Giorgio Pellegrini ha voluto portate una statuetta, opera di Maria Teresa di Martino, raffigurante Sant’Efisio combattente senza spada, simbolo di tutti quei “miliziani della cultura che combattono volontariamente e gratuitamente contro questo inverno dello spirito incombente”.
Anche quest’anno l’organizzazione si è preoccupata di rendere il sapere accessibile veramente a tutti. Il capo area dei Servizi al Cittadino Ada Lai, ha voluto ricordare infatti l’iniziativa Cultura Senza Barriere per rendere disponibili i monumenti a tutte le tipologie di utenti: visitatori diversamente abili, attraverso servizi ad hoc, turisti stranieri, con guide e informazioni in lingua straniera e progetti per i più piccoli.
Cagliari davvero aperta a tutti quindi e apprezzabile da tutti i punti di vista. Saranno organizzati City Tour gratuiti e, grazie all’Istituto Nautico Buccari, visite in barca nel golfo cittadino, per ammirare la nostra città dal mare.
L’elenco completo delle iniziative è contenuto all’interno di una ricca brochure, presentata durante la conferenza, da quest’anno a colori, che, ha continuato il sindaco “messa a confronto con le scarne guide delle prime edizioni, rende consapevoli degli enormi passi avanti compiuti nel tempo dall’ evento”.
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