Un calendario ricco con un’offerta culturale a 360° che spazia da giugno a settembre, per regalare a cittadini e turisti una stagione estiva in compagnia dei grandi protagonisti della musica italiana e dello spettacolo, in una miscela perfetta di intrattenimento e arte. Un’estate piuttosto vivace, pensata per una città come Cagliari che vuol aprire le sue porte allo sviluppo culturale e turistico insieme.
Una collaborazione fattiva, quella tra l’Assessorato alla Cultura e le diverse associazioni private che hanno organizzato gli eventi presentati in Municipio dal sindaco Emilio Floris. Proprio il primo cittadino ha evidenziato che “la città abbraccia ormai con favore le diverse organizzazioni culturali legate al turismo e all’intrattenimento, fatto degno di nota viste le positive ripercussioni sul commercio e l’economia”.
Si propone quindi tanta musica, per cultori del moderno come del classico, per giovani e meno giovani. Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Noa, Franco Battiato, Piero Pelù, i Pooh: questi solo alcuni dei grandi cantanti che con la loro musica avvolgeranno le serate estive nell’Anfiteatro romano. A luglio vi si svolgerà anche un Galà di Danza delle stelle italiane nel mondo. Diverse esibizioni e manifestazioni interesseranno ancora il Teatro Massimo, la Fiera (con i concerti di Tiziano Ferro e Laura Pausini a luglio, e di Marco Carta a settembre) e il Teatro Civico di Castello. L’offerta culturale riguarda anche il settore espositivo, con la promozione di alcune rassegne di pittura e non solo, come quella di Alberto Ferrero della Marmora, “L’esploratore Innamorato”, che si terrà a partire dal 26 giugno e sino a fine novembre al centro culturale Il Ghetto.
Per gli amanti del classico, la stagione prevede due grandi opere al Teatro Lirico: l’Aida di Verdi, a luglio, e Sogno di una notte di mezza estate, a settembre.
“In un sistema culturale che ha certo bisogno di revisioni e miglioramenti – ha sostenuto poi l’assessore alla Cultura Giorgio Pellegrini – è giusto vitalizzare alcuni punti nevralgici, come i tre centri storici del Lazzaretto, del Ghetto, e dell’Ex Mà, ora che si prospetta uno sviluppo culturale anche a livello nazionale, e la concorrenza è veramente forte”. Cagliari sta entrando nella spirale di iniziative culturali di importanza nazionale: basti pensare che la mostra sul Futurismo ora sbarcherà a Torino e poi a Brescia.
Insomma, nonostante “i tempi siano duri”, come ha sostenuto l’assessore alla Cultura Giorgio Pellegrini, l’estate cagliaritana si preannuncia promettente.
Il video della conferenza su youtube.
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