L’obiettivo principale sarà quello di dare la migliore accoglienza ai croceristi e in generale a tutti i turisti che prenderanno d’assalto Cagliari. Prendendo spunto da questo punto di partenza il Sindaco del capoluogo Emilio Floris e il presidente dell’Autorità Portuale Paolo Fadda, hanno raggiunto un’intesa, presentata questa mattina in Municipio, che mira a favorire la collaborazione tra i due enti per il conseguimento del risultato comune.
“Stiamo promuovendo – ha spiegato Floris – un nuovo rapporto tra la città e il suo porto e grazie all’Autorità Portuale stiamo anche accelerando i tempi per fare in modo che la città riservi la migliore accoglienza ai croceristi”. Il riscontro è stato già positivo, ma si può ancora fare meglio e su questa strada si muoveranno le due istituzioni.
“Per la prima volta – ha confermato Paolo Fadda – abbiamo avuto un esito positivo dagli oltre 450 intervistati tra i visitatori giunti in città con l’ultima nave. Segno che Cagliari ha risposto efficacemente e per questo non posso che ringraziare la città. Noi, infatti, possiamo operare al porto, ma il riscontro principale è legato all’accoglienza che viene riservata da Cagliari”. E le prime risposte positive vanno al di là della soddisfazione dei croceristi, perché anche gli armatori hanno mostrato di gradire la rotta isolana. Non è un caso che si cominci a parlare sempre con maggiore insistenza di Cagliari come candidata ad ospitare l’America’s Cup, ma anche del capoluogo sardo come punto di riferimento importante nel Mediterraneo.
A confortare questo orientamento ci sono i numeri. E’ vero, infatti, che dal 2007 si è passati dalle 63 navi alle 57 del 2008, ma il numero dei croceristi a bordo è aumentato e per la prossima stagione si prevede un vero e proprio boom degli sbarchi. In più, i vertici della Royal Caribbean hanno già assicurato che verranno raddoppiati gli arrivi in una Cagliari che diventerà meta stabile delle loro navi. “Ma il prossimo obiettivo – ha aggiunto il sindaco Floris – sarà fare in modo che la nostra città non sia solo un punto di passaggio, ma che diventi un molo di partenza o di arrivo delle navi da crociera per dare la possibilità ai turisti di trattenersi almeno una notte a Cagliari. Aspetto fondamentale anche per quanto riguarda l’indotto di carattere economico per tutte le attività locali”.
Nessun commento