Un’Aula Consiliare gremita di persone quella che ha ricordato, a 25 anni dalla sua scomparsa, Enrico Berlinguer, storico segretario generale del Partito Comunista Italiano.
Ad inaugurare la mostra fotografica “Enrico Berlinguer: vita e politica”, presso il Palazzo Regio di Cagliari, il Prefetto Giovanni Balsamo, il Presidente della Provincia, Graziano Milia, il sindaco Emilio Floris, il deputato del PD, Ugo Sposetti, e Alberto Menichelli, il suo autista personale.
I rappresentanti della vita politica locale e nazionale, dunque, riuniti per ricordare una persona che appartiene a tutta l’Italia, rappresentando ancora oggi un punto di riferimento per chi è impegnato nella politica, intesa nella sua accezione originaria, nella costruzione, cioè, di una società migliore.
“E’ con profonda convinzione – ha commentato il Sindaco Emilio Floris – che partecipo oggi a questa inaugurazione, splendido omaggio ad un uomo la cui figura è rimasta inalterata nel suo spessore. Non posso che riconoscere in Enrico Berlinguer una guida e un esempio di trasparenza e lealtà politica”.
Altrettanto importanti le parole di chi, come il suo autista, ha seguito da vicino Berlinguer, accompagnandolo per ben quindici anni di vita. “Ho avuto l’onore di seguirlo dal 1969 – ha raccontato commosso Alberto Menichelli – fino al giorno della sua triste scomparsa; fui praticamente la sua ombra, vivendo con lui ogni momento della sua attività politica”.
La mostra, organizzata dalla Fondazione Enrico Berlinguer di Cagliari, con il contributo e la collaborazione della Provincia, dell’associazione “Dagli Appennini alle onde” e dell'associazione "Nessun Dorma" di Pescara, ripercorre la vita del politico sardo cogliendo gli attimi salienti non solo della sua carriera politica, ma anche della sua vita privata.
L’esposizione si articola, infatti, in sette sezioni tematiche: Dall’infanzia alla scelta politica, Dirigente del movimento giovanile, Il partito e la vita politica nazionale, Berlinguer e i personaggi, Alcuni momenti, La politica europea e internazionale, La scomparsa.
Preziose immagini fotografiche che regalano spaccati inediti della vita di Berlinguer, ritraendolo sin dalla nascita e perfino nei momenti di vacanza a Stintino, e momenti ben più noti della sua attività politica, cogliendone le sfumature più vere.
Oltre cento pannelli che narrano, con la cura di un reportage, circa sessanta anni di storia della nostra Repubblica e della formazione di una classe dirigente.
Un racconto, dunque, capace di commuovere i visitatori seguendo da vicino la quotidianità ed il lavoro di un uomo capace, come pochi nella storia del nostro paese, di toccare i cuori della gente.
Ad accompagnare le immagini fotografiche, inoltre, alcune pagine dell’Unità risalenti ai giorni della sua scomparsa, testimonianza dell’affetto e la stima della popolazione Italiana.
La mostra, visitabile tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00, sarà affiancata il prossimo 5 marzo dal convegno pubblico “Il pensiero di Enrico Berlinguer. Una fonte dalla quale attingere per ridare forza e credibilità alla politica” e resterà in allestimento fino al 7 marzo.
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