In un momento tra i peggiori della sua recente storia, il Cagliari domenica pomeriggio al Sant'Elia contro il Palermo, avrà l'obbligo di tentare di invertire la rotta dopo lo scossone di inizio settimana. L'esonero di Massimiliano Allegri, allenatore che aveva dato alla squadra una fisionomia, un gioco e soprattutto parecchi punti nelle ultime due stagioni, è stato messo alla porta per il deludente andamento delle ultime nove giornate, nelle quali i rossoblù hanno totalizzato appena due punti.
Un ruolino di marcia pessimo per il quale il tecnico ha pagato per tutti, anche se le reali motivazioni di questo esonero ancora non sono del tutto chiare. Sta di fatto che il feeling tra presidente e allenatore era ormai venuto meno e l'ennesima sconfitta, la settima collezionata a Torino, ha portato Massimo Cellino a prendere una decisione inattesa ai più.
La squadra è stata affidata alla coppa Giorgio Melis – Gianluca Festa che avranno il compito di traghettarla senza particolari scossoni, fino al termine della stagione, per poi tornare alle loro vecchie occupazioni. Il primo riprenderà il suo posto nella formazione Primavera e l'ex difensore sarà impegnato per il momento nel settore giovanile. Il tecnico del futuro, infatti, ancora non è stato individuato dal patron rossoblù che ha a disposizione una cerchia di candidati tra i quali pescherà il nuovo mister, sperando di fare, ancora una volta, la scelta giusta.
Prima di pensare al futuro, però, il Cagliari dovrà concentrarsi sul presente che in questo momento è rappresentato dalla delicata sfida contro il Palermo lanciato verso la Champion's. Una gara che sarebbe stata già difficile anche senza il terremoto di inizio settimana, ma che ora potrebbe diventare una ghiotta occasione di riscatto per una squadra che, dopo l'esonero del suo tecnico, non avrà più alibi e dovrà necessariamente tornare a far punti.
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