Duecento “pigotte” Unicef saranno consegnate al sindaco Emilio Floris, al quale è stato rinnovato il riconoscimento di “difensore dell’infanzia”, nel corso di una manifestazione che si svolgerà lunedì 19 aprile con inizio alle ore 11, nell’aula consiliare del Municipio, in via Roma 145.
La cerimonia di adozione delle bambole di pezza realizzate dai bambini della scuola “Laetitia”, ambasciatrice dell’infanzia, ha lo scopo di festeggiare l’arrivo dei nuovi nati nei mesi di gennaio e febbraio. Assumendo un impegno formalmente deliberato dalla Giunta, su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali Anselmo Piras, il Comune di Cagliari ha infatti aderito al progetto dell’Unicef “per ogni bambino nato un bambino salvato”, che si concretizza nell’acquisto di kit salvavita destinati ai bambini dei Paesi in via di sviluppo.
La scuola Laetitia da anni collabora con il comitato provinciale dell’Unicef nel diffondere, con manifestazioni e concrete iniziative, i principi contenuti nella Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, in un’opera pedagogica di solidarietà e coscienza civile.