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Parte in gran stile la prima delle quattro serate dedicate alla musica classica francese, organizzata dall'associazione “Incontri Musicali”, che per in quest'edizione ha deciso di presentare dei concerti di musica “da camera”. Maurice Ravel e Claude Debussy verranno egregiamente interpretati dalle dita di Angela Oliviero al pianoforte e da Carlo Porru, prendendo il posto di Luciano Marongiu, che rappresenterà la voce narrante della serata.

La stagione musicale “Sonus de Atongiu” è da tanti anni organizzata dall'associazione “Incontri Musicali”, la quale dedica ogni festival alla tradizione musicale di una regione, infatti ricordiamo il festival spagnolo e quello americano di “West side story”. Ma la bellezza e la particolarità dell'edizione organizzata per quest'anno è il connubio voluto tra arte e solidarietà. Infatti, con la preziosa collaborazione del Rotary Club Cagliari Nord, il ricavato dalla vendita dei biglietti della serata inaugurale del 19 luglio andranno in beneficenza, per contribuire al progetto pluridecennale di Rotary nella lotta mondiale alla poliomelite. E' un progetto ambizioso quello portato avanti da Giacomo Medas, direttore artistico della manifestazione, il quale, sensibile come sa essere un uomo legato alla musica e all'arte in generale, rimane positivamente coinvolto dalle problematiche più difficile da evirare, come la malattia sopracitata, e si avvale della collaborazione di persone e artisti validi e professionali.

Da menzionare in particolar modo è lo spazio lasciato al giovanissimo Marco Sanna, di soli 21 anni, che nella seconda serata prevista per il 26 luglio, suonerà al pianoforte un omaggio a Shumann e Chopin. “Io credo negli artisti isolani – ha affermato con forza Medas – e credo che sia una scelta giusta quella che facciamo noi come associazione di andare controcorrente e non privilegiare gli artisti forestieri, e invece di dare spazio a quelli nostrani, che sono di davvero straordinarie capacità”.

Ciò che più affascina del progetto, oltre naturalmente al suggestivo scenario del Teatro Civico, nel cuore pulsante di Castello, è il lavoro che c'è dietro l'organizzazione, e che il pubblico non può vedere: la partitura originale dei brani che verranno suonati è stata riscritta, per essere meglio interpretata dall'orchestra d'archi, dato che pezzi come quelli di Ravel vengono solitamente interpretati da grandi orchestre musicali. Questo ha comportato quindi un impegno molto importante, per mettere in condizione il pubblico di apprezzare il programma proposto.

“La collaborazione con Giacomo è stata basilare – ha concluso la Presidentessa del Rotary Club Cagliari Nord, Miriam Quacchero, riferendosi a Giacomo Medas - e portare Rotary Club e Incontri Musicali a lavorare insieme, aggiunge un plus alla nostra amicizia che va avanti da anni con tutto il gruppo che collaborerà con noi, da Carlo Porru ad Angela Olivieri, a tutti i membri del Rotary, e soprattutto agli artisti che si esibiranno”.

Sono presenti in programma, oltre alle serate del 19 e del 26 luglio, quella di venerdì 30 luglio e la finale di martedì 10 agosto.
Il festival è patrocinato dalla Regione Sardegna con l'Assessorato alla Pubblica Istruzione, dalla Provincia di Cagliari per l'Assessorato della Cultura e Spettacolo, dal Comune di Cagliari per l'Assessorato alla Cultura e dal Comune di Quartu Sant'Elena.
I biglietti si potranno acquistare presso la biglietteria del Teatro Civico di Castello.