Non sarà facile lasciarsi alle spalle la sconfitta di mercoledì notte rimediata contro il Napoli, ma il Cagliari proverà a rendere meno indigesto quel boccone, riscattandosi domenica pomeriggio contro il Genoa. La seconda gara consecutiva al Sant'Elia sarà il miglior modo, per il uomini di Pierpaolo Bisoli, di tentare di cancellare una partita, come quella contro i partenopei, dall'epilogo assolutamente imprevedibile.

I rossoblù, infatti, avevano già un punto in tasca e, spinti da un eccesso di generosità, hanno anche provato a vincerla, ma sono stati puniti, proprio per questo, da una giocata di Lavezzi a tempo scaduto. Sarà difficile voltare pagina senza avere viva nella mente la delusione di quel finale amaro, ma da quelle convulse fasi di gioco i cagliaritani potrebbero trarre la giusta dose di adrenalina per mettere in difficoltà il Genoa.

La formazione ligure arriverà al Sant'Elia guidata dall'ex Davide Ballardini che alla sua prima presenza in panchina, dopo l'esonero del collega Gasperini, ha subito centrato un successo che ha ridato entusiasmo alla squadra. Ma dall'altra parte ci sarà un Cagliari così arrabbiato per la sconfitta contro il Napoli che saranno gli ospiti a doversi preoccupare maggiormente, anche perché i tifosi rossoblù cercheranno di fare quadrato attorno alla squadra per spingerla alla vittoria.

Pierpaolo Bisoli non potrà ancora contare su Lazzari e Pisano, ancora out per i rispettivi problemi muscolari, ma cercherà ugualmente di mettere in atto un mini turn-over in modo da far rifiatare quelli che fino ad ora hanno giocato di più. E le seconde linee scalpitano per avere l'occasione di dare una mano in una partita che improvvisamente è diventata un crocevia importante per il proseguo del campionato del Cagliari.