Vittoria fondamentale per il morale, ma soprattutto per la classifica quella che il Cagliari è riuscito a centrare, per uno a zero, domenica pomeriggio contro la Fiorentina. Gli uomini di Allegri sono stati particolarmente abili nel reggere la furia iniziale degli ospiti, scatenati nel tentare di mettere subito su binari favorevoli la gara. Una volta in vantaggio, grazie ad un gol del solito Acquafresca, i cagliaritani hanno completato il loro capolavoro difendendo con le unghie i tre fondamentali punti che hanno consentito ai rossoblu di fare un bel salto in avanti in classifica.
Una prova di maturità della squadra di Massimiliano Allegri che ha saputo soffrire senza mai rischiare eccessivamente, ma anche costruire qualche buona trama in avanti dove Robert Acquafresca si è dimostrato ancora una volta eccellente realizzatore. Da un suo spunto, infatti, è nato il calcio di rigore trasformato dallo stesso attaccante che con un po’ di mestiere aveva costretto al fallo Gamberini.
L’altro protagonista è stato Federico Marchetti che, soprattutto nella ripesa, si è superato in almeno due occasioni per respingere gli assalti dalla distanza di Montolivo e compagni. Sotto lo sguardo del suo predecessore, Storari, in panchina con la maglia viola, Marchetti si è ottimamente difeso ed ha tenuto inviolata la sua porta fino al triplice fischio finale.
Dimenticata la bruciante sconfitta di Catania, i rossoblu hanno festeggiato un successo prezioso che ha dato il via nel migliore dei modi al prossimo ciclo che attende i cagliaritani che proseguirà con la difficilissima trasferta del San Paolo.
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