L'assessore all'Urbanistica Paolo Frau ha illustrato in Giunta la proposta per il Piano di utilizzo dei litorali (Pul), che arriverà in Consiglio comunale in una delle prossime sedute.
Con il Pul viene finalmente colmato il vuoto normativo che ha impedito negli anni una corretta conservazione e valorizzazione delle spiagge cagliaritane, un bene ambientale prezioso e centrale per lo sviluppo economico della città.
Con questo atto inizia a delinearsi il futuro dell’intero litorale cagliaritano. Il punto di riferimento fondamentale è il rispetto dell’ambiente, anche in rapporto alla presenza nel territorio retrostante di complessi naturalistici quali le zone umide di Molentargius e Santa Gilla, e il promontorio di Sant’Elia.
Il PUL analizza nel dettaglio la realtà dei litorali, individuando tre diversi ambiti: la spiaggia urbana del Poetto, la fascia costiera del promontorio di Sant’Elia e la spiaggia di Giorgino, con al suo interno il Villaggio Pescatori.
Un’attenzione particolare viene data al contrasto dei processi di erosione degli arenili, con una strategia basata sul potenziamento del verde e sulla ricostituzione del sistema dunale, che ha dimostrato la sua efficacia in diverse esperienze maturate in Sardegna.
La strategia di protezione del cordone dunale è integrata con la radicale revisione del sistema degli accessi alla spiaggia del Poetto, e strettamente coordinata con le opere pubbliche di riqualificazione del lungomare già mandate in gara d’appalto dal Comune di Cagliari.
Sarà quindi dai cosiddetti “deck”, e cioè dai punti di sosta panoramici che scandiranno la passeggiata pedonale, che partiranno le nuove passerelle per raggiungere la spiaggia e i punti di ristoro. Grande attenzione è stata posta alla fruibilità per le persone con disabilità: oltre al nuovo sistema di accesso esteso per tutto il Poetto è prevista la realizzazione di un’area attrezzata per la balneazione delle persone affette da gravi disabilità.
Si definisce una strategia, saldamente ancorata alla sostenibilità ambientale, per la valorizzazione delle spiagge urbane: in considerazione dell’utilizzo costante del litorale, per 12 mesi all’anno, il PUL pianifica la presenza di infrastrutture leggere per i servizi di ristoro e per la balneazione.
Per rendere realizzabile questa pianificazione è stata approntata una variante urbanistica: in una porzione limitata al 25 per cento dell’estensione dell’arenile viene introdotta una sottozona GHL che coniuga le prescrizioni di tutela ambientale previste nella zona H con la presenza dei servizi necessari per un utilizzo delle spiagge per tutto l’anno. Le caratteristiche dei manufatti dovranno essere perfettamente rispondenti alla tutela del bene ambientale, come ad esempio la realizzazione su piattaforme palificate in legno, l’utilizzo di materiali leggeri ed ecocompatibili e la totale reversibilità degli interventi senza alterazioni alla natura e al paesaggio. In sostanza, mai più cemento sulle spiagge cagliaritane.
I ventiquattro punti di ristoro di nuova generazione (20 al Poetto, 4 a Giorgino) avranno le seguenti caratteristiche: una superficie coperta di 50mq destinata ai servizi igienici aperti al pubblico e alle strutture di servizio dei punti ristoro; una superficie coperta di 80mq per la ricezione del pubblico, con chiusure laterali caratterizzate da un elevato grado di trasparenza e rimovibili nel periodo estivo; una superficie scoperta e attrezzabile di 66 mq.
I punti di ristoro saranno inoltre dotati di un solarium di circa 200mq realizzato senza opere di fondazione e sul quale posizionare le attrezzature per la balneazione.
Nel pieno rispetto del rapporto che destina alla fruizione libera il 70% dell’arenile, viene prevista la realizzazione di 11 aree per i servizi di spiaggia. A queste si aggiungono 4 aree polifunzionali per gli sport da spiaggia e un tratto di litorale destinato ai cani. Sempre in tema di sport da spiaggia, vengono riservati all’Amministrazione comunale alcuni tasselli che potranno essere attrezzati per servizi gratuiti.
Il PUL contiene anche prescrizioni per eventuali lavori di ristrutturazione degli stabilimenti balneari edificati nel passato, indicando la necessità di rinaturalizzazione e di sostituzione delle strutture oggi in cemento con manufatti a basso impatto ambientale e prevedendo il loro allontanamento dalla battigia.
Personale
Con l'approvazione della delibera presentata dall'assessore al Personale Luisa Sassu per un nuovo cantiere comunale si completa l'annualità 2011 del Piano straordinario per l'occupazione. Il progetto, redatto dai Servizi Tecnologici, servirà al caricamento dei dati relativi ai consumi di energia elettrica con l'obiettivo di analizzare i costi e ottimizzare il risparmio energetico.
Il cantiere, del costo di 87mila euro occuperà per 31 settimane due tecnici ingegneri esperti in campo energetico, un informatico e un operaio elettricista.
Con l'avvio di questo cantiere si conclude la messa in opera dei 26 progetti programmati con le risorse 2011, che daranno occupazione a 117 unità lavorative.
Nella prossima riunione di Giunta è prevista l'approvazione della delibera di programmazione dei cantieri con le risorse del 2012.
Servizi Tecnologici
Approvato, su proposta dell'assessore ai Servizi Tecnologici Pierluigi Leo, il progetto esecutivo per gli interventi infrastrutturali destinati ai vasconi di accumulo delle acque piovane tra via Stamira e via Bacone e la realizzazione di un'altra vasca in via Socrate a Pirri: interventi già approvati dalla Municipalità.
L'importo totale del progetto è di quasi due milioni e mezzo di euro: l'approvazione segna il via libera per la gara di appalto utile per la realizzazione dei lavori.
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