Non teme certo la crisi del settimo anno la manifestazione “Karel Music Expo” che nonostante le difficoltà organizzative, soprattutto di carattere economico, proporrà anche quest'anno un cartellone ricco di appuntamento che, al diminuire degli stanziamenti, non ha fatto certo venir meno il prestigio e la qualità degli artisti.

“Ci vuole coraggio per organizzare manifestazioni del genere”. La conferma dell'Assessore al Turismo del Comune di Cagliari, Barbara Argiolas che è intervenuta alla conferenza stampa di presentazione dell'evento che animerò il quartiere di Castello dal 3 al 6 ottobre. “Grandi complimenti vanno agli organizzatori che in un periodo di destagionalizzazione sono riusciti a creare un appuntamento in una zona di Cagliari che è oggetto di una serie di progetti di riqualificazione da parte dell'Amministrazione. E' un Festival che fa cultura e che stimola il modo di vivere un luogo in maniera diversa. Credo che ancora una volta Vox Day abbia vinto la scommessa”.

Guidata dal direttore artistico Davide Cattinari della Vox Day, la manifestazione vuole porsi al pubblico non come un Festival di musica per pochi, ma un momento di grande aggregazione che possa incuriosire e avvicinare tutti, a cominciare dai residenti. “Si svolge nel cuore della città grazie alla grande sinergia non solo con le istituzioni ma anche con i privati che operano o vivono nella zona. Siamo arrivati al settimo anno e vogliamo che il nostro Festival sia caratterizzante per la nostra città”.

I dettagli sono stati illustrati negli uffici dell'Assessorato allo Spettacolo della Regione Autonoma della Sardegna, partener insieme al Comune di Cagliari e alla Fondazione Banco di Sardegna, della manifestazione. Quattro giorni intensi di musica e appuntamenti che non deluderanno le aspettative di chi ha già partecipato alle precedenti edizioni ma anche di chi, per la prima volta, vuole essere presente al Karel Music Expo.

“La prima novità – ha spiegato Serenella Massacci della Vox Day – è rappresentata dai quattro giorni della manifestazione e da un'offerta variegata che va da nomi come Robyn Hitchock, Karl Bartos, Gallon Drunk, Christine Owman, Pierpaolo Capovilla, Giorgio Canali, Gionata Mirai e Arthur Yoria. Con un programma di oltre venti proposte musicali vogliamo aprirci all'Europa e coinvolgere le famiglie e chi non ha una spiccata cultura musicale”.