Castello. La provocazione: vince chi conta più appartamenti sfitti nel rione


Un pc portatile in palio per i bambini di Castello: lo vincerà il ragazzo che conterà più case sfitte all'interno del quartiere. Una provocazione per attirare l'attenzione delle istituzioni sull'abbandono del rione, che si sta spopolando velocemente. «Ora abitano a Castello circa 1.300 persone: trent'anni fa si arrivava a 6.000. Il motivo? Mancano le poste e un bancomat, non ci sono servizi: è normale che nessuno voglia trasferirsi qui», spiega il presidente della Circoscrizione Gianfranco Carboni. È lui l'ideatore della “caccia all'appartamento”, ed è lui che ha messo in palio il computer (oltre ad un pallone da calcio per il miglior palleggiatore del quartiere). La svolta potrebbe arrivare con negozi e attività: «C'è molto pessimismo: gli imprenditori non ritengo appetibile e vantaggioso investire in questi vicoli. Ma solo con il loro impegno si può rilanciare il quartiere». Secondo Carboni il rione ora è diviso in compartimenti stagni: «Nelle zone panoramiche vivono i ricchi, che tornano a casa per dormire e purtroppo non vivono il quartiere. Nelle altre zone abitano i residenti storici: manca però il rapporto “porta a porta”, il vicinato». Il computer è stato affidato all'associazione Itzokor, che lo assegnerà al vincitore. ( m.r. )

04/07/2008