Rassegna Stampa

Il Sardegna

Farris all'attacco di Msi e Fp: non possono sostenere Milia

Fonte: Il Sardegna
11 giugno 2010

Verso il ballottaggio. Polemiche per il cambio di rotta delle liste di Massidda

Bordata del candidato del Pdl: «Questo è  il segno della lentaagonia del centrosinistra » 

La decisione dell'Msi-Dn e di Forza Paris di appoggiare Graziano Milia per il ballottaggio in Provincia di Cagliari ha acceso un altro fuoco nella campagna elettorale. Sul social network Facebook impazza la polemica. Ieri il candidato Pdl-socialisti- sardisti, Giuseppe Farris, ha commentato le scelte dei due partiti che al primo turno avevano appoggiato il senatore Pdl Piergiorgio Massidda, dichiarandosi stupito, in particolare, per la scelta di una sigla «che storicamente è sempre stata schierata nell'estrema destra e antitetica rispetto ai valori e alla storia politica della sinistra. È singolare - sostiene Farris - come un ex militante Pc come Milia, stringa alleanze con l'estrema destra per ottenere una manciata di voti». Per il candidato Pdl si tratta di «una vera aberrazione storica, che segna il declino e la lenta agonia della coalizione di centrosinistra guidata da Milia, e proprio nel giorno in cui si celebra (oggi, ndr) il ventiseiesimo anniversario dello storico segretario del Pc Enrico Berlinguer». Farris ricorda, poi, la recente polemica che ha visto contrapposto lo stesso Milia con il giornalista del Fatto Quotidiano Marco Travaglio, al quale il presidente uscente h replicato dicendo di non accettare critiche da un ex missino. Quanto a Fortza Paris, Farris domanda quale ruolo abbia in una coalizione nella quale i Rossomori hanno già il compito di rappresentare le istanze sardiste. «Mettere insieme un'accozzaglia di simboli come ha fatto Milia - coclude Farris - è solo per timore di perdere il suo potere e una di quelle scelte che allontanano la gente dalla politica e favoriscono l'astensionismo ». Intanto Farris - che concluderà oggi alle 20,30, con un incontro conviviale al Golf Club di Settimo San Pietro la campagna elettorale (alla fine come era scontato il premier Silvio Berlusconi non verrà a Cagliari per sostenere il candidato ufficiale del Popolo delle Libertà) - ha ribadito che procederà per vie legali contro il capogruppo del Partito democratico in Consiglio comunale Ninni Depau che ieri ha presentato un'interrogazione in cui si stigmatizza il presunto uso di una Mercedes noleggiata a nome del Comune di Cagliari per scopi elettorali. Ieri infine il presidente uscente Graziano Milia ha presentato a Cagliari (nella terrazza del Bastione) il suo libro. A