Un fitto calendario di appuntamenti: incontri con gli autori e reading. Oggi a Cagliari Giorgio Todde
A Sassari domani pomeriggio il libro di Guido Melis sui romeni in Italia
MARCO VITALI
Torna in Sardegna per il quinto anno consecutivo la Festa dei lettori, dedicata agli amanti dei libri e soprattutto a coloro che poco li frequentano. Per questo la festa cerca di raggiungere lettori e non lettori dove è possibile incontrarli: strade, piazze, siti archeologici, case di riposo, comunità, case di reclusione, librerie, biblioteche, musei, fiumi, boschi, università, scuole. Insomma, un tentativo di andare verso nuovi potenziali lettori invece che convocare, come si fa con i festival, i lettori forti.
La festa apre i battenti con un’anteprima dedicata alla rilettura dei classici: l’appuntamento è per oggi a Cagliari presso il Ghetto degli ebrei con una serata dal titolo «Cosa va, cosa resta: la rilettura dei classici» introdotta da Giorgio Todde, presidente dell’associazione «Presìdi del libro» della Sardegna, a cui seguirà uno spettacolo-concerto curato dalla compagnia «Botti du schoggiu» su testi di Dostoevskj, nel suggestivo scenario del Ghetto sulle note di brani composti per l’occasione ed eseguiti dal vivo.
Si entra nel cuore della Festa dei lettori (che si tiene come ogni anno in contemporanea nelle 14 regioni d’Italia dove sono attivi i «Presìdi del libro») domani alle 8.30, con le iniziative per le scuole e in particolare il collaudato concorso per le superiori «Per qualche libro in più», con domande a quiz sui fortunati libri di Alessandro D’Avenia «Bianca come il latte, rossa come il sangue» e di Fabio Geda «Nel mare ci sono i coccodrilli». Sono stati gli autori stessi a scrivere le domande per il concorso, autori che saranno presenti alla premiazione di novembre.
Sono quindici i luoghi, tra città e paesi, che aderiscono in tutta l’isola alla Festa dei lettori.
A Sassari il calendario è come sempre fitto, a partire da ieri con la presentazione di «L’isola dei cassintegrati», per terminare domani con una festa per i più piccoli, che offre tra l’altro lo spettacolo laboratorio curato dalla «Compagnie du Pingouin Quotidien» di Bruxelles, le presentazioni dei libri di Guido Melis sui romeni in Italia e Vins Gallico sulla’ndrangheta. Il libro di Melis, «Romeni. La minoranza decisiva per l’Italia di domani», edito da Rubbettino e scritto con Halina Harja, sarà presentato alle ore 17 nell’aula magna della Facoltà di Lettere. Con l’autore ci saranno Luigi Manconi, Giuliano Giubilei e Antonello Ganau.
A Cagliari sono previsti appuntamenti per ogni fascia di età: un reading presso la casa di riposo di Terramaini e, in città, le iniziative dedicate ai piccoli, nella libreria Tuttestorie e nel sito archeologico di Santa Lucia nel quartiere Marina, dove a seguire si terrà la premiazione del concorso «Parole illuminanti», bandito dagli editori di Marcos y Marcos. A Elmas le parole incontrano la musica con un percorso per i più piccoli attraverso le vie del paese, fino ad arrivare a piazza Suella, dove tra l’altro si potranno scambiare e prendere in prestito libri. Ad Assemini nello spazio Arka, libera lettura con gli attori della compagnia. A Serdiana, nella comunità La Collina, si accende il dibattito sulla legge-bavaglio, con i giornalisti Francesco Birocchi, Giacomo Mameli, Loris Mazzetti, Ottavio Olita, Filippo Peretti. A San Sperate è festa per l’intera giornata nel cortile del Museo della Terra Cruda con vari reading, tra cui quello di Luciano Marrocu, per concludere con letture da «Padre padrone» e la proiezione del film dei Taviani dal romanzo di gavino Ledda. A Carbonia le festa è anche quest’anno in piazza Marmilla con attenzione alle scuole, e una coda domenica con la presentazione del libro «Servitù militari in Sardegna» alla presenza degli autori.
Villamassargia per domani diventa «Il paese delle storie», con racconti per ragazzi e adulti a cura di Senio Dattena. A Marrubiu la festa è iniziata ieri sul tema degli itinerari naturalistici intorno al Monte Arci con incontri, laboratori, dibattiti e domani ospita la giornalista e scrittrice Beatrice Masini. Tortolì aderisce alla festa con la grande iniziativa «Asino chi legge», organizzata per il mattino e rivolta alle scuole, in piazza Rinascita, per chiudere in serata con un appuntamento dedicato alla poesia e all’archeologia presso l’ex Blocchiera.
A Nuoro anche quest’anno si tiene il reading presso il carcere di Badu ’e carros, non aperto al pubblico; in città iniziative per i piccoli, e per i grandi una tappa del «Frisko Tour» con Francesco Abate e il suo romanzo «Chiedo scusa», appena pubblicato da Einaudi.
Il dettaglio dei programmi è su www.presididellasardegna.org. La Festa dei lettori è organizzata anche per il 2010 con il coordinamento dell’associazione «Presìdi del libro» della Sardegna e grazie all’adesione delle associazioni in rete con I «Presìdi del libro» e di pubbliche amministrazioni, biblioteche, scuole e associazioni che prendono parte all’appuntamento.