Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

In Consiglio la partita del Sant'Elia

Fonte: L'Unione Sarda
29 luglio 2008

Oggi in aula il dibattito sul nuovo stadio. Maggioranza compatta, opposizione all'attacco
Ecco gli argomenti caldi da affrontare dopo la pausa estiva
Da discutere l'Accordo di programma su Sant'Elia, Amsicora, lottizzazione di Is Porrus.

Capita frequentemente agli studenti dell'ultimo banco: l'ultimo giorno di scuola è riservato all'interrogazione che può salvare tutto un anno scolastico. Ci prova anche il Consiglio comunale: una delle ultime seduta che precede la pausa estiva è dedicata a un argomento particolarmente scottante, la costruzione del nuovo Sant'Elia, lo stadio che il presidente del Cagliari calcio Massimo Cellino vorrebbe realizzare a fianco al vecchio impianto. A questo punto, non resta che capire se realmente il Consiglio riuscirà davvero a risolvere la questione nella seduta di questo pomeriggio.
LE INCOMPIUTE Una soluzione - qualunque essa sia - sarebbe comunque una buona notizia. Anche se non servirebbe all'intero Consiglio per salvare un'annata tutt'altro che positiva: tra dissapori all'interno della maggioranza, scontri con l'opposizione e infinite diatribe con la Regione, sono ancora tante le questione alle quali il Comune non è riuscito a dare una risposta: circa 150 tra interrogazioni, mozioni, ordini del giorno e dibattiti, stando ai numeri dell'ordine del giorno del Consiglio comunale. Alcune, come è capitato per la lottizzazione di Is Porrus, dove decine di cittadini, peraltro invitati dal Comune, intendono realizzare una lottizzazione, sono finite nella scrivania dei magistrati del Tribunale amministrativo regionale.
LE BOCCIATURE Non che il Consiglio non abbia prodotto niente nel corso degli ultimi mesi. Anzi, in alcune occasioni, ha chiuso, almeno temporaneamente, alcune questioni molto calde. Bocciato l'accordo di programma con la Regione per la realizzazione del Betile, la riqualificazione di Sant'Elia e la costruzione del campus universitario, l'aula ha negato il suo consenso anche alla trasformazione dell'Amsicora da parte della società Ksa entertainment. Questioni, sia chiaro, sulle quali il Consiglio dovrà tornare nei prossimi mesi.
GLI ORDINI DEL GIORNO Così come dovrà occuparsi di quelle serie di ordini del giorno che erano serviti per sbloccare il bilancio. In pratica, per evitare l'ostruzionismo da parte del centrosinistra, l'aula ha preso una serie di impegni, sotto forma appunto di ordini del giorno, che però adesso attendono di essere messi in pratica: l'aula si dovrà occupare praticamente dell'informatizzazione di tutto il sistema piuttosto che del campo di Calamosca destinato alla scuola calcio Gigi Riva.
GLI ALTRI IMPEGNI Ma, nel corso dell'anno, l'aula si è impegnata a occuparsi anche di altri argomenti. L'istituzione della “Cagliari film commission”, fortemente voluta dai consiglieri dell'opposizione ma che piace anche ad alcuni rappresentanti del centrodestra. Così come c'è da istituire un organismo che si occupi degli stranieri residenti in città: a gennaio, la discussione fu rimandata con l'impegno di riprenderla nel giro di una quindicina di giorni. Ancora non ci sono state novità. A proposito di stranieri, da affrontare anche la questione campo rom: quello sulla 554 ha mostrato tutti i suoi limiti; c'è da individuare un'area per realizzarne uno nuovo. Altro problema da affrontare è quello dell'ex mercato all'ingrosso di viale Monastir: la proroga ottenuta dagli assegnatari scade tra qualche mese. Ed è improbabile che il problema possa essere ulteriormente rimandato con un'altra proroga.
L'OSTACOLO Questo pomeriggio, dunque, dovrebbe trovare una risposta una delle grandi questioni cittadine. Al rientro dalle vacanze, ad attendere l'aula ci sarà un'altra grana ancora più grande, quella relativa alla metropolitana (di superficie o interrata?). Riuscirà il Consiglio a trovare un punto d'incontro con la Regione? A settembre (come capita agli studenti svogliati) la risposta.
MARCELLO COCCO

29/07/2008