Spettacolo con le due Nazionali in via Rockefeller e il Fiba33
Sarà ancora un agosto tinto d'azzurro. Le nazionali italiane del basket (maschile e femminle) hanno scelto Cagliari per giocare le gare di qualificazione ai prossimi campionati europei di basket del 2009, regalando una vera e propria abbuffata di pallacanestro. Prima con la seconda edizione del torneo "Sardegna a Canestro" (dal 13 al 15 agosto) con Gran Bretagna, Estonia e Belgio, poi con la gara di qualificazione della nazionale femminile, allenata da Giampiero Ticchi, contro la Finlandia (16 agosto) e infine, con la prima gara ufficiale dell'Italbasket maschile, allenata da Carlo Recalcati contro la Serbia (20 agosto).
TRE CONTRO TRE Ma non basta. Il Comitato regionale della Federbasket presieduto da Bruno Perra non si è fatto sfuggire un'altra ghiotta opportunità; quella di essere l'organizzatore di un altro evento (a livello giovanile): il Fiba33 torneo di basket internazionale di tre contro tre, nato lo scorso anno e che per la prima volta sbarca in Europa. Il Fiba33, si gioca con regole dettate direttamente dalla federazione mondiale e rappresenterà il basket ai prossimi giochi olimpici giovanili di Singapore del 2010.
IL PALAZZETTO Cagliari è pronta ad accogliere nel migliore dei modi la comitiva azzurra. Il palasport di via Rockefeller che lo scorso anno si rifece il look proprio per gli azzurri, sarà il punto di riferimento per l'Italia del basket che da Cagliari cerca nuovi stimoli dopo le delusioni dello scorso anno. Saranno giorni di basket su tutti i fronti. Non ci saranno Bargnani e Belinelli impegnati nella Nba, ci sarà Gallinari che da poche settimane ha messo piede nel campionato professionistico americano, ma ci sarà anche un pizzico di Sardegna con Gigi Da Tome da Olbia diventato oramai punto fisso del gruppo allenato da Recalcati. Al palasport si seguiranno gli allenamenti (a porte aperte tranne quelli che precedono la gara contro la Serba), le partite del torneo e quelle che contano.
IL VILLAGGIO DI QUARTU Poi la festa continuerà sul lungomare del Poetto di Quartu Sant'Elena, dove l'amministrazione comunale ha messo su, a tempo di record il "Villaggio Italia". Un luogo di aggregazione con mostre, sfilate di moda, concerti, musica, tornei, camp e stage. Il comitato regionale ha fatto le cose in grande. Lo scorso anno in pochi avrebbero scommesso un solo euro sul successo di Sardegna a Canestro, eppure alla fine gli applausi sono andati non solo agli azzurri, ma anche alla Fip regionale che in quel torrido agosto vinse la sua più grande partita, quella di riempire per tre giorni di fila il palasport. E quel clima è piaciuto a Recalcati e ai vertici federali che hanno scelto Cagliari come sede di preparazione e punto di partenza verso una nuova avventura europea. Un evento che è anche il giusto premio per un movimento, quello isolano, che continua a crescere, grazie ai successi ottenuti sul campo, nonostante le distanze e le innumerevoli difficoltà dovuti all'insularità. Un premio per Cagliari che con la Russo ha ritrovato quella serie A dilettanti (ex B1 maschile) persa tanti anni fa. E una speranza: quella che Cagliari, possa diventare sede fissa degli azzurri di qualsiasi livello, ma anche un trampolino di lancio verso nuovi successi.
MASSIMO MUSANTI
29/07/2008