Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Teatro lirico, la biglietteria non riapre

Fonte: L'Unione Sarda
7 gennaio 2011

Prorogato di sei mesi l'accordo con il Box office. Floris: «Risparmio di 150 mila euro»



Avrebbe dovuto riaprire lunedì per vendere i biglietti per gli spettacoli del prossimo fine settimana: il cartellone prevede due concerti - domani e sabato - con le opere di Beethoven e Mozart, diretti da Hubert Soudant. La biglietteria del Lirico però non ha sollevato la saracinesca, ghiacciando le speranze dei sei dipendenti che ci lavoravano - a cui non era stato rinnovato il contratto a tempo determinato - e quelle degli abbonati e degli appassionati che in questi giorni avevano intenzione di acquistare i biglietti.
IL BOX OFFICE E se nei corridoi del teatro si parla di un semplice rinvio, in realtà il botteghino potrebbe non riaprire, almeno nell'immediato. Il servizio di biglietteria fino a qualche giorno fa era gestito dal Box office di viale Regina Margherita. E adesso il contratto, scaduto il 31 dicembre scorso, dovrebbe essere rinnovato per sei mesi.
IL RISPARMIO Questa l'intezione del consiglio d'amministrazione e del sindaco Emilio Floris: una soluzione che, se realizzata, avrà lo scopo principale di ridurre le spese, dando un po' di respiro alle casse disastrate della Fondanzione. «L'affidamento del servizio al Box office, a quando mi è stato riferito, comporta un risparmio di circa 150 mila euro», dice Floris.
Lo scorso 23 dicembre il teatro lirico ha annunciato la volontà di chiudere la biglietteria «in occasione delle festività natalizie, da venerdì 24 dicembre a domenica 2 gennaio 2011». Lunedì scorso l'ufficio avrebbe dovuto riaprire di mattina - dalle 10 alle 13 -, «ma questo non è avvenuto», dice Annalisa Pittiu, sindacalista della Cisl.
L'APERTURA La biglietteria del teatro - con il personale del Box office - dovrebbe riaprire venerdì, in occasione del turno A per il concerto del Trio di Parma (diretto da Soudant, al pianoforte Alberto Miodini, al violino Ivan Rabaglia, al violoncello Enrico Bronzi), anche se in viale Regina Margherita non confermano: «Non sappiamo ancora se e quando riapriremo», dice una voce femminile al telefono.
In questi giorni gli abbonamenti e i biglietti sono stati venduti comunque dalla società specializzata nelle prevendite: una soluzione che ovviamente ha creato alcune difficoltà agli appassionati, abituati ad acquistare i tagliandi in via Sant'Alenixedda, nel botteghino del teatro. ( m.r. )

07/01/2011