Domani le premiazioni
Un punto di riferimento per il quartiere: Gianni Chessa, nel raccontare i vent'anni della sua associazione “Edmondo De Amicis”, non sa dire se le più grandi soddisfazioni gli siano giunte dallo sport o dalla solidarietà. Nella sua sede di via Malfidano ha calcolato nel corso degli anni oltre seimila tesserati, e domani alle 18, nel corso della festa, i cento soci “storici” saranno premiati con un crest commemorativo.
IL CIRCOLO Nasce tutto nel '90, quando Chessa - ex consigliere comunale e assessore al Patrimonio - con tre amici decide di prendere in affitto un locale in via La Nurra. Ora lì si trova l'ufficio legale, che offre un servizio di patronato con consulenze gratuite. Il fulcro delle attività si trova invece in via Malfidano, duecento metri quadri con bar, cucina, tv e impianto stereo. Un ambiente tranquillo, dove ci si ritrova per una chiacchierata o una partita a carte: sempre aperto, sette giorni su sette.
BALLO E CALCIO Qui nasce, due anni dopo, la scuola di ballo amatoriale, che arriva a contare oltre duecento iscritti: «La prima a Cagliari», sottolinea Chessa. «Riuscii a convincere i presidi a concedermi le palestre delle scuole, e la cosa più bella è vedere che quelle coppie che si conobbero al corso di ballo, ora hanno creato una famiglia e continuano a partecipare alle nostre iniziative». Nel '93 è la volta della squadra di calcio giovanile, che arriva a disputare una finale nazionale a Chianciano Terme. Oggi le squadre amatoriali sono tre, con sessanta atleti e venti dirigenti. Manca però un campo di proprietà dove allenarsi, e ci si arrangia prendendoli in affitto o con l'aiuto delle parrocchie. «Dal Comune - aggiunge Chessa - non ci è mai arrivata una sovvenzione. E io ho sempre promesso che avrei investito nel circolo ogni guadagno della mia attività politica».
SOLIDARIETÀ Chessa è un vulcano d'idee: mostre, spettacoli, come quello storico del “Quartiere sotto le stelle” con il cinema all'aperto, e le gite, le ultime a Nuoro e Orroli, con 180 partecipanti. C'è poi la solidarietà: da quindici anni il circolo organizza iniziative a favore dei degenti dell'ospedale Businco, e ancora oggi nei periodi di Natale e Pasqua si svolge nei reparti del presidio una settimana di eventi con la partecipazione di tanti personaggi dello spettacolo, sempre a titolo gratuito. Qualche invidia? «Certo - risponde Chessa - ma la gente del quartiere apprezza tutto ciò che facciamo per loro».
FRANCESCO FUGGETTA
12/01/2011