Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Artizzu (Fli) sarà il terzo incomodo?

Fonte: L'Unione Sarda
14 marzo 2011


COMUNE. La divisione all'interno del centrodestra renderebbe quasi certo il ballottaggio

Annuncio dei finiani, Fantola cerca di evitare lo strappo
Il tam tam è iniziato sul social network Facebook, prima di trasferirsi sul palcoscenico della politica cittadina. Fino a quando l'interessato non ha chiarito la situazione. Ignazio Artizzu, il più votato tra i consiglieri regionali eletti nel Pdl nella legislatura in corso, leader sardo dei finiani, è pronto a candidarsi a sindaco. Una decisione che era nell'aria e che è stata ufficializzata a seguito della riunione alla quale hanno partecipato tutti i coordinatori provinciali del movimento.
LO STRAPPO «Non credo sia serio da parte mia accettare che ci sia qualcuno che mi chiede di non fare politica attiva in una città che appena due anni e mezzo fa mi ha regalato un successo elettorale importante - rileva Artizzu - sia chiaro che, nel caso, non sarei io ad aver scelto di rompere col centrodestra ma sarebbe il Pdl a rendersi responsabile di un ostracismo ingiustificabile. Soprattutto tenuto conto del fatto che, nei momenti importanti della legislatura, anche quando siamo stati critici non abbiamo mai fatto mancare il sostegno alla Giunta regionale».
LA TRATTATIVA La costituzione di un secondo polo di centrodestra, con a capo Fli (che in quest'avventura non sarebbe comunque seguito dall'Udc), impedirebbe quasi certamente al riformatore Massimo Fantola di vincere la competizione per il Comune già al primo turno, come accaduto in passato agli altri esponenti del centrodestra Emilio Floris e Mariano Delogu. È anche per questo che il leader riformatore starebbe lavorando per cercare di ricomporre lo strappo, magari usando la sponda dell'Udc.
IL VERTICE In serata il candidato a sindaco del centrodestra ha preso posizione: «Mancano solo trenta giorni alla presentazione delle candidature per la carica di sindaco e delle liste di sostegno - ha detto - è urgente spiegare alla città il progetto con cui intendiamo governare. Per questo motivo per lunedì alle 16, nella sede del Pdl, ho programmato una riunione con i responsabili regionali e provinciali dei partiti che sostengono il governo regionale per discutere insieme a loro il Progetto-Cagliari, a cui abbiamo lavorato per mesi, incontrando partiti e società civile. Sono convinto che l'obiettivo di dare alla città un governo autorevole, che rilanci la crescita e l'occupazione, in un ruolo guida per l'intera Sardegna, passa attraverso il massimo coinvolgimento di tutti i partiti che condividono il progetto e della parte di società che vuol mettere capacità e passione al servizio della propria comunità». ( a. mur. )