Al teatro massimo
Venerdì sipario chiuso e luci spente, al Teatro Massimo di Cagliari: il Cedac e il Teatro Stabile della Sardegna aderiscono allo sciopero nazionale indetto dai sindacati Sic-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Fials-Cisal in considerazione del dissesto complessivo del Sistema Culturale del nostro Paese e del mancato reintegro del Fondo Unico per lo Spettacolo (passato dai 410 milioni di euro dello scorso anno, già “tagliati”, ai 231 di questo anno). Le recite del “Chisciotte” con Franco Branciaroli ( in una foto di scena ) previste alle 17 e alle 21 saranno spostate la prima alle 17 di sabato, la seconda alle 17 di domenica. Oggi dunque, spettacolo alle 21 (turno A), domani sempre alle 21 (turno B), sabato alle 17 (turno S) e alle 21 (turno D), domenica alle 17 (turno C) e alle 21 (turno E). www.cedacsardegna.it, tel. 070-270577.