TRASPORTO PUBBLICO. Progetto di infomobilità finanziato con 19 milioni
In arrivo 35 telecamere e pannelli informativi
Telecamere per il controllo del traffico, nuovi pannelli a messaggio variabile e “spire” di controllo per monitorare con più precisione gli ingressi di auto in città. E via alla prima telecamera ztl al Poetto. Sono gli interventi previsti nell'ambito del secondo step del progetto di “sviluppo dei sistemi di comunicazione e infomobilità per tutta l'area vasta”, un intervento finanziato con quasi 19 milioni di euro che ha già avuto l'ok da palazzo Bacaredda.
Questa seconda fase mira ad estendere i sistemi di controllo del traffico già attivi nelle strade cittadine nell'ambito del primo step (semafori centralizzati, paline informative e tabelloni) ai Comuni dell'hinterland (Quartu, Assemini, Monserrato, Decimo, Elmas e Selargius, solo Quartucciu ha detto no).
IN ARRIVO 35 TELECAMERE Ma quali saranno le novità in arrivo in città? Attualmente le telecamere per la videosorveglianza del traffico sono 20. Col nuovo appalto ne arriveranno altre 35 che verranno sistemate in zone sensibili e su rotatorie di recente realizzazione come quelle di via del Fangario (accanto al Cine world) o in piazza Castellani.
PANNELLI INFORMATIVI Sì anche a 13 nuovi pannelli a messaggio variabile (quasi tutti del tipo B, cioè di dimensioni più ridotte) che saranno piazzati, in viale Diaz, asse mediano di scorrimento, via Cadello, viale Colombo e via Torricelli e in altre vie cittadine.
FLUSSI DI TRAFFICO Sono stati inoltre individuati 28 siti (tra i quali via Vesalio e l'incrocio viale Marconi-asse mediano) da presidiare attraverso l'installazione di “spire” per il rilevamento dei flussi di traffico in ingresso in città. Altre novità in arrivo sono la telecamera nel varco ztl in piazza Arcipleaghi, per il controllo del traffico limitato sul lungomare Poetto e un software di “micro simulazione” che, attraverso l'analisi dei flussi, consenta di studiare gli interventi per migliorare le criticità della mobilità.
EUFORIA AL CTM Al Ctm c'è grande euforia. «È possibile che Cagliari abbia una prima mondiale in materia di traffico», annuncia il direttore del Ezio Castagna, «e molto presto potrebbe arrivare l'annuncio. Posso dire che oggi siamo, in proiezione, e tenendo conto delle dimensioni, una delle città più tecnologiche al mondo in materia di infrastrutture. Presto avremo 200 fermate autobus adattate ai portatori di handicap e una rete di 100 km capace di mettere in relazione le varie sedi delle polizie municipali dei Comuni dell'area vasta dove operiamo. Siamo stati perfino convocati dal Prefetto», conclude, «l'idea era quella di mettere in connessione questo sistema anche con polizia e carabinieri».
Ennio Neri