Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Trasporto locale, arrivano i fondi

Fonte: L'Unione Sarda
25 maggio 2011

Soddisfatti i sindacati. Accordo anche sulla gestione dei 150 esuberi e sul Trenino verde

La Regione stanzia 155 milioni per Arst e aziende comunali

Centocinquantacinque milioni di euro destinati per il 2011 al trasporto pubblico locale nell'Isola. Lunedì scorso, durante un incontro tra l'assessore regionale dei Trasporti, Christian Solinas, il direttore generale dell'assessorato Roberto Neroni e i sindacati, è emerso l'impegno a garantire per l'anno in corso l'intera copertura per gli oneri di servizio, compresi quelli del trasporto ferroviario Fds a carico di Arst spa. «Per farlo», spiega Adriano Cabigiosu, segretario regionale di Ugl Trasporti, «sono stati reperiti 4.710.000 di euro da uno specifico capitolato di spesa, riportando così la cifra a quella stanziata nel 2010, 154.778.000 euro». La decisione riguarda il Ctm di Cagliari, l'Atp di Sassari, la sua omonima nuorese e l'Aspo di Olbia. Ma avrà ricadute positive anche sul futuro dell'Arst, l'azienda regionale dei trasporti.
GLI ALTRI FONDI E non finisce qui. «Per far fronte ai 15 milioni di deficit di Arst spa, due milioni e mezzo di questa somma saranno spostati nelle casse dell'Azienda regionale dei trasporti», osserva Cabigiosu, «a questi si aggiungono altri due milioni e mezzo di euro destinati alla copertura degli oneri del contratto collettivo nazionale dei lavoratori del trasporto pubblico locale. In più, con un emendamento al vaglio del consiglio regionale il prossimo 31 maggio, l'assessore conta di autorizzare la spesa di 4 milioni di euro per il Trenino verde». A questo proposito il segretario regionale della Uil Trasporti, Pierfranco Meloni ricorda che l'assessorato ha già stanziato per il treno turistico 3 milioni di euro (pertanto saranno 7 i milioni di euro destinati a questa voce di spesa sia nell'anno in corso che per il 2012 e 2013). In questo modo, sarà coperto il deficit dell'Arst, mentre altri fondi saranno recuperati con la mobilità già inserita nell'accordo generale del 2009 che prevedeva circa 150 esuberi per l'Arst. «Questi lavoratori», precisa Cabigiosu, «saranno accompagnati alla pensione con il 100 per cento dello stipendio».
I SINDACATI Grande soddisfazione è stata espressa da tutto il mondo sindacale. Pierfranco Meloni, pur evidenziando l'esigenza di non abbassare la guardia, apprezza lo sforzo messo in campo da Solinas nella ricerca delle risorse per il trasporto pubblico locale e chiede un tavolo negoziale tra regione, Arst e sindacati per definire il piano industriale dell'azienda. Anche Sandro Bianco, Cgil, valuta positivamente l'esito degli incontri e riconosce la disponibilità dell'assessore: «Ora possiamo guardare al futuro con maggiore serenità», afferma. Sulla stessa scia Augusto Corona, segretario regionale di Faisa Cisal: «Ci siamo tolti un peso», dichiara evidenziando che queste scelte faranno sì che la mobilità prevista per gli esuberi sarà graduale e quindi meno dolorosa per i lavoratori.
Carla Etzo