Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lirico, il via ai concerti Debutto con Soudant

Fonte: L'Unione Sarda
21 settembre 2011

Dal 21 ottobre al 23 marzo, 15 appuntamenti in cartellone

 

«Eccellenze sarde» Moretti e Anna Tifu La crisi, l'indebitamento pregresso di quasi venti milioni di euro, la speranza in una soluzione che arrivi dai palazzi della Regione, le prospettive del Parco della musica. Temi scottanti che riguardano il Teatro Lirico di Cagliari, e dei quali si riferisce nelle pagine di cronaca. Qui si parla di musica. Della stagione concertistica che si apre il 21 ottobre per chiudersi il 23 marzo. Dei motivi che concorrono a garantire - nonostante tutto - un programma di qualità. Intanto una grande certezza per gli spettatori: quelli del turno A saranno sempre impegnati il venerdì alle 20.30, quelli del turno B il sabato alle 19. Salvo un anticipo (giovedì-venerdì) sotto Natale. E la mattina del venerdì gli studenti delle superiori potranno seguire le anteprime, a un prezzo decisamente simbolico.
A presentare in solitudine il cartellone, nel suo ufficio al quinto piano del teatro di via Santa Alenixedda, è stato ieri il sovrintendente Gennaro Di Benedetto. Il sindaco, presidente della Fondazione, aveva impegni improrogabili. Quindici gli appuntamenti della stagione (costata intorno ai 300mila euro), che vedrà protagonisti l'orchestra e il coro diretto da Fulvio Fogliazza. Il primo direttore a salire sul podio, con un programma dedicato all'amato Mozart, sarà Hubert Soudant, che ha col teatro un rapporto speciale. L'ultimo, il 23-24 marzo, Anthony Bramall, più volte applaudito a Cagliari. Tra l'uno e l'altro Jonathan Webb e Gabor Ötvös, Renato Palumbo e Filippo Maria Bressan, Donato Renzetti e Giacomo Sagripanti, Hans Jorg Schellenberger e Roman Brogli Sacher (che a marzo ci regalerà la quarta di Mahler). I solisti? I pianisti Michele Campanella, Sean Botkin, Andrei Licaret, il clarinettista Giampiero Sobrino, e «due eccellenze sarde»: Maurizio Moretti, che torna in teatro dopo dieci anni il 24-25 febbraio col Concerto numero 1 in re minore per pianoforte e orchestra di Brahms (direttore Matthieu Mantanus) e Anna Tifu, che propone il 2-3 marzo il Concerto in re minore per violino e orchestra op.47 di Sibelius (con Ötvös).
Il cartellone renderà omaggio ai 200 anni di Liszt e ai 150 di Debussy, presente in sette concerti. Non mancheranno Beethoven e Mozart, Dvorak e Caikovskij, Rachmaninov e Mendelssohn, Faurè e Schumann, Schubert e Franck, ma troveranno spazio anche Satie e Copland, Bernstein e Berio. In programma anche un lavoro del giovane compositore Cristian Carrara. Il 22-23 dicembre la prima assoluta di “Attimo, per coro femminile e orchestra”, commissionato tempo fa a Michele Dall'Ongaro. Il coro, che avrà un ruolo importante, sarà impegnato il 20-21 gennaio nella “Petite messe solennelle” di Rossini per soli, coro e orchestra. «Un programma di qualità», ha detto Di Benedetto, che ha annunciato l'intenzione di (ri)aprire la lirica 2012 in concomitanza col Festival di Sant'Efisio. Prologo (gratuito) questo sabato alle 19 al Bastione con un concerto diretto da Alessandro Cadario. Musiche di Rota e Williams.
Maria Paola Masala