Comune. Delibere di giunta all’insegna del risparmio: non si farà l’allargamento del cimitero di San Michele
Assessori organizzati col car sharing, nuove regole per le nomine negli enti
CAGLIARI. Basta con gli sprechi. Con delibera proposta dall’assessore agli Affari generali, Paola Piras, ieri la giunta comunale ha ufficializzato il piano di car sharing delle auto di rappresentanza già applicato dagli assessori. Le auto blu, ridotte da 14 a 4, resteranno nell’auto parco a disposizione e saranno utilizzate su chiamata: ogni assessore dovrà prenotare la macchina secondo gli impegni. Un’operazione che ha vari aspetti: da un lato il risparmio del denaro pubblico e quindi una migliore utilizzazione delle risorse sempre più ristrette, dall’altro anche un più corretto atteggiamento verso il tema dell’inquinamento ambientale e del numero di auto in circolazione. Nell’ambito della stessa seduta di giunta sono state adottate altre decisioni. Una delibera adottata dall’esecutivo riguarda le nomine dei rappresentanti del Comune nei vari enti e società partecipate. Col provvedimento di ieri si è stabilito di superare la delibera del 1994 che regolava la materia, sono state indicate le linee guida e gli indirizzi comuni, come la pubblicazione del sito istituzionale dell’avviso per i soggetti in possesso dei requisiti per la presentazione della manifestazione di interesse per tutti gli organi che devono procedere a indicare nominativi: il sindaco, in primo luogo, ma anche il consiglio e la giunta stessa. Poi: il comune di Cagliari sottoscrive la ricapitalizzazione di Abbanoa. Su proposta dell’assessore al Bilancio, Gabor Pinna, la giunta comunale ha approvato la delibera di chiusura del procedimento in attuazione della normativa finanziaria regionale. La quota del Comune ammonta a poco oltre due milioni e 700 mila euro, e non comporta oneri per le casse comunali perché sono risorse già garantite dalle norme regionali. Un atto formale, dopo la chiusura della seconda fase di capitalizzazione che risale al 28 febbraio 2011, per cui è previsto il passaggio in consiglio comunale. Ancora: su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Luisa Anna Marras, è stata revocata la delibera del 2009 sull’ampliamento del cimitero di San Michele, il documento prevedeva l’esporprio di terreni circostanti e i successivi lavori. Non ci sono soldi e gli altri 1.800 loculi già previsti in cimitero basteranno per i prossimi due anni.