Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Marina, una notte silenziosamente chiassosa

Fonte: L'Unione Sarda
14 novembre 2011

Un'ottantina di ragazzi in piazza per ballare con Ipod, cellulari e cuffie


Un ballo coinvolgente, ciascuno con le sue dieci canzoni preferite, ma rigorosamente senza rumore. Si chiama “Silence dance” l'ultima moda approdata in città dalle grandi capitali europee. Ieri notte, grazie a un tam tam su Internet che ha portato nel cuore di Marina oltre 500 giovani, in piazza Santo Sepolcro si è ballato in silenzio. Inusuale rito del sabato sera.
Poco prima delle 23, via alle danze: un'ottantina i ragazzi che si sono ritrovati a ballare, ognuno attrezzato con cuffie, telefonini o lettori mp3. Intorno, il quartiere, in silenzio per una notte nonostante la musica assordante “sparata” nelle orecchie. «Ciascuno ha la propria play-list con le dieci canzoni preferite - hanno detto Emilio Spanu ed il dj Joe Bastardi, organizzatori dell'evento - nessuno saprà così cosa sta ballando il vicino e ognuno avrà la musica che ama». E i ragazzi hanno ballato per più di mezz'ora dall'hip-pop alla techno, muovendosi con le cuffie o gli auricolari calati nelle orecchie. Tanti i curiosi che si sono fermati a guardare, fotografare, commentare. Flash mob cagliaritano. Soddisfatti gli organizzatori, che hanno già annunciato altri appuntamenti simili. Con la felicità, tra l'altro, degli abitanti del quartiere: la discoteca silenziosa piace, anche perché non disturba.
Francesco Pinna