Cossa: «Partito in crescita ovunque, alle comunali grande risultato»
Il congresso cittadino: Busia coordinatrice
Un coordinamento completamente nuovo, «trenta persone di diversa estrazione, motivate, con una grande esperienza», come dice Anna Maria Busia, eletta ieri alla guida dei Riformatori sardi a livello cittadino. Una svolta rosa, visto che nel gruppo che amministrerà il partito, oltre alla coordinatrice, ci sono tante donne.
IL CONGRESSO Il movimento riparte dal «grande risultato» delle elezioni comunali di maggio: «Abbiamo un partito ovunque in crescita e dobbiamo prendere atto di una nuova realtà, fatta di nuovi amministratori locali, una classe dirigente diversa», ha detto il coordinatore regionale Michele Cossa, nel suo intervento al congresso cittadino nella sala congressi del Caesar's hotel.
IL DISCORSO «Nonostante la sconfitta, le amministrative di Cagliari hanno prodotto un grande risultato per i Riformatori e un insegnamento: le idee del nostro movimento sono attuali e dobbiamo perseguirle con determinazione», ha aggiunto Cossa. «Le riforme non sono più eludibili e quello che sta accadendo in Sardegna e a livello nazionale lo dimostra. Non parliamo solo della riforma statutaria, ma di una riforma complessiva».
IL GOVERNO NAZIONALE Il coordinatore regionale ne ha approfittato per commentare la situazione nazionale e analizzare i motivi che hanno portato alla fine del ciclo berlusconiano. «L'uomo che doveva essere il portabandiera della rivoluzione liberaldemocratica non è riuscito a portare a termine nessuna riforma». Una lunga premessa che ha permesso di lanciare i dieci referendum «per cambiare la Sardegna» presentati nelle scorse settimane in città.
LA COORDINATRICE Il congresso cittadino ha poi eletto coordinatrice Anna Maria Busia. Avvocato, quarantotto anni, si dice «ottimista per il futuro di Cagliari e della Sardegna» perché «i Riformatori hanno dimostrato di esserci ed essere forti nelle amministrative, come dimostrano i risultati delle liste del partito e della civica. Ma anche, è bene sottolinearlo, il grande risultato per il referendum contro il Porcellum: abbiamo fatto il miracolo». Ora la nuova coordinatrice cittadina invita a «mettere insieme tutte le forze della società civile. Tutti devono rimboccarsi le maniche ed è su questa strada che dobbiamo continuare».
Il congresso provinciale dei Riformatori è stato fissato per venerdì 2 dicembre.
Michele Ruffi