Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il ritorno del soldato

Fonte: L'Unione Sarda
14 novembre 2011

Ritrovati i resti del ghilarzese Giunio Porcu morto in Libia nel 1942

Domani la cerimonia al Sacrario militare di S. Michele

Hanno ritrovato la strada di casa, dopo quasi settant'anni, le spoglie mortali di un soldato di Ghilarza morto in battaglia a Sirte, gennaio 1942. Da domattina Giunio Porcu, classe 1915, richiamato come carrista nella Divisione Ariete e inviato in Libia, riposerà nella sua terra. Alle 10, al Sacrario Militare del cimitero di San Michele, una cerimonia segnerà il suo ritorno. Vi parteciperanno i sindaci di Cagliari e Ghilarza, le autorità civili, religiose e militari, rappresentanze delle associazioni degli ex combattenti. In prima fila i familiari e gli amici del soldato, che partendo lasciò orfani due bimbi di 3 e un anno, Antonio e Raffaele. Non ci sarà la sposa, Luisa Bonu, di Ortueri, scomparsa nel '98, che rimasta sola riuscì a far laureare i figli. Fu lei a interessarsi per il rimpatrio della salma, ma dalla Libia giunse la falsa notizia della dispersione delle spoglie dei caduti italiani ancora sepolti in quella nazione. La famiglia vide così naufragare ogni speranza di avere una tomba su cui piangerlo. Fino alla scorsa primavera, quando grazie alla tenacia di Pinella Trincas, cugina del soldato Porcu, (e presidente del Volontariato ospedaliero francescano), e di Emanuele Vittinio, presidente Associazione Famiglie Caduti in Guerra, è stato possibile accertare che i resti del soldato erano in Italia, nel Sacrario Militare dei Caduti d'Oltremare a Bari. Ora Giunio e Luisa riposeranno uno accanto all'altra.