PIRRI. Incrocio trafficato, molte le proteste dei residenti
Allo studio la fattibilità dell'intervento
Una nuova rotatoria a Monreale per snellire il traffico nel grande incrocio tra le vie Stamira, Tamburino Sardo, Socrate e Balilla. Per ora è solo un'idea ma molto presto potrebbe diventare realtà. Le proteste di residenti e automobilisti per il traffico che si registra nel crocevia pirrese sono in aumento.
Risultato: nei prossimi giorni i tecnici dell'assessorato al Traffico effettueranno una serie di sopralluoghi per verificare la fattibilità dell'intervento. «Di recente abbiamo ricevuto diverse segnalazioni via email di persone che si lamentavano per il traffico proprio in quel punto», conferma il dirigente del servizio "Urbanizzazioni e mobilità", Sergio Murgia, «l'incrocio in questione è da sempre trafficatissimo, ma la sensazione è che la situazione sia peggiorata da quando è stato spento il semaforo di Is Corrias, sulla statale 554».
Il monitoraggio partirà subito. «Verificheremo i flussi ed effettueremo le misurazioni per capire se sia possibile realizzare una piccola rotatoria». Scontato l'obiettivo perseguito dai tecnici: trovare una soluzione per mitigare i disagi, soprattutto in coincidenza dello stop di via Tamburino Sardo, di fronte a via Socrate. «Attualmente in via Tamburino Sardo la viabilità è un vero disastro», riferisce Rosa Carta, «ogni mattina sono costretta a sopportare una coda lunghissima». Il problema riguarda anche tutte le strade laterali. «L'attesa allo stop dura anche più di mezz'ora specialmente nelle ore di punta. Il momento più critico della giornata? Tra le 8,30 e le 9,30. Ad aggravare la situazione ci sono anche i lavori stradali di via Stamira». (p. l.)