SAN BENEDETTO.
La protesta di commercianti e utenti
Il polo civico in condizioni disastrose
Quando partiranno i lavori per la ristrutturazione delle facciate esterne del mercato di San Benedetto?
A chiederselo non sono solo i 200 concessionari della storica struttura commerciale di via Cocco Ortu, ma anche i tanti clienti che ogni mattina si ritrovano di fronte a uno spettacolo indecoroso per uno dei simboli della Cagliari che produce: infissi a pezzi, mattonelle staccate, ferri arrugginiti, pareti scrostate e tappezzate di vecchi manifesti ormai sedimentati, chiazze di sporco, pasticci realizzati a colpi di vernice spray. L'ex assessore comunale ai Lavori pubblici, Raffaele Lorrai, aveva detto che i fondi necessari, circa 1,5 milioni di euro, sarebbero arrivati dalla Regione. Precisando che per accedere ai finanziamenti sarebbe stato necessario attendere a causa della complessità dell'iter.
Poi non se n'è saputo più niente. «Siamo in attesa di buone nuove», afferma Sergio Masella, presidente del consorzio “Centro Commerciale naturale San Benedetto”, «dalla nuova Giunta abbiamo peraltro avuto conferma che l'intervento di restauro delle facciate sarà effettuato, ma ancora non si sa quando partiranno i lavori».
L'auspicio è che si pensi anche agli altri problemi del mercato, in primis la carenza di parcheggi e la razionalizzazione del piazzale esterno. «In passato», riprende Masella, «si era sempre parlato di un “pacchetto unico di interventi”, finalizzato a restituire il dovuto decoro alle facciate, risolvere l'emergenza parcheggi e trovare una sistemazione stabile e migliore, sia dal punto di vista estetico che funzionale, per gli ambulanti.
(p.l.)