Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Stiamo lavorando per voi»

Fonte: L'Unione Sarda
25 gennaio 2012

COMUNE.

L'assessore risponde ai cittadini che segnalano i problemi della città
 

Leo: rifiuti in strada anche per lo sciopero e il forte vento
Colpa dei due giorni di sciopero e del forte vento.
L'assessore comunale ai Servizi Tecnologici, Pierluigi Leo, apprezza le segnalazioni dei lettori sulle disfunzioni della raccolta dei rifiuti, lo spazzamento e le discariche abusive, ma precisa che i disagi degli ultimi giorni sono dovuti ad alcune situazioni straordinarie: «Nel solo mese di gennaio abbiamo avuto delle maestralate, con venti a 130 chilometri all'ora, che hanno messo a dura prova le nostre strutture operative anche perché oltre al ritiro si è dovuto liberare le strade da tronchi di alberi abbattuti e cornicioni venuti giù per la forza del vento, determinando, inevitabilmente disfunzioni nel sistema di raccolta e spazzamento».
Poi c'è stato lo sciopero degli operatori ecologici: «Il 16 e 17 ci sono stati due giorni di sciopero che hanno determinato, considerando che il giorno prima era domenica, il salto di un turno di raccolta e di pulizia delle strade, con tutto ciò che consegue».
Leo non dimentica che uno dei motivi della presenza di discariche abusive è anche l'inciviltà di alcune persone,, che scaricano i rifiuti dove non dovrebbero: «Alcuni cittadini, una minoranza per fortuna e spesso neanche cagliaritani, depositano qualsiasi cosa vicino ai contenitori, nonostante il ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti e l'avvio dell'isola ecologica».
Poi l'annuncio: «Stiamo sostituendo mille cassonetti molto più capaci per la raccolta indifferenziata, in più ne stiamo aggiungendo 120 per la raccolta della carta e altrettanti per la raccolta del vetro e dell'alluminio».
L'esponente della Giunta comunale conclude: «Ci stiamo impegnando al massimo delle nostre capacità e possibilità. Con l'aiuto, la comprensione e la fattiva collaborazione dei cittadini e dei media potremmo certamente migliorare la qualità della vita della nostra città che tutti amiamo, ma non allo stesso modo».

(p.c.c.)