GIOVEDÌ, 25 SETTEMBRE 2008
Pagina 1 - Cagliari
Progetto europeo: giovani stranieri in città fino all’inverno
A scuola coi piccoli, ma anche con gli anziani
CAGLIARI. Resteranno qui qualche mese per capire, conoscere la nostra cultura, ma soprattutto ogni giorno aiuteranno a vivere un po’ meglio i bambini e gli anziani più sfortunati. Sono gli otto giovani provenienti da Portogallo, Francia, Malta ed Estonia, arrivati in città la scorsa settimana inseriti nel progetto di volontariato europeo “Giovani in azione” per un’iniziativa di sostegno quotidiano dei non vedenti.
Fino all’inverno inoltrato saranno fianco a fianco ai bambini delle scuole materne ed elemenatri della città, portatori di questo handicap, ma accanto anche ai più anziani. Il momento clou dell’iniziativa sarà quando si andrà tutti insieme in alcune oasi naturalistiche, come quella di Monte Arcosu, dove i più piccoli spiegheranno ai coetanei non vedenti cosa lì offre di bello l’ambiente. «Questo è solo il primo dei tre progetti che stiamo facendo partire nell’ambito del progetto comunitario Youth in action», spiega Luca Frongia, dell’associazione giovanile Terra di mezzo 2000. Un progetto, ancora una volta, pervaso da una forte voglia di aiutare il prossimo. I giovani ospiti coordineranno un’iniziativa che vedrà anche in questo caso protagonisti i bambini: «Saranno quelli delle scuole cittadine - prosegue Frongia -, con una vita normale, che staranno a fianco ai bambini ospiti delle case famiglia, per regalargli un Natale più caloroso». Un’esperienza unica nella vita dei futuri adulti dell’Europa che verrà, ma i ragazzi sardi, dice Luca Frongia, sono ancora troppo chiusi. «Forse - è la spiegazione che prova a dare - perché vivere in un’isola un po’ estrania dal contesto europeo». Da qui la necessità di far conoscere il più possibile queste opportunità. Con tutte le spese, anche quelle personali, a carico dell’Unione europea. (s.z.)