DA VEDERE. Sabato e domenica ai Giardini pubblici di largo Giuseppe Dessì
Mostre, laboratori, film e spettacoli con 25 artisti
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L'artigianato al centro della città. Per due giorni, sabato e domenica prossimi i Giardini pubblici di largo Dessì ospiteranno la terza edizione della Festa della cermica. Tema dominante: il mare. Mostra mercato, laboratori artigianali, dimostrazioni davanti al pubblico, letture e installazioni. Ospite della manifestazione, Alessio Tasca, uno dei più grandi ceramisti contemporanei viventi, autore di numerosi arredi urbani nelle maggiori città italiane. Ad organizzarla l'associazione Il terzo Uomo presieduta da un ceramista doc come Salvatore Farci, 32 anni di lavoro alle spalle e numerosi riconoscimenti. Il comune ha patrocinato l'iniziativa, ma è stata la passione di un gruppo di artisti a dar vita ad una vetrina dell'arte contemporanea nella lavorazione della ceramica. Un luogo dove gli artigiani sardi potranno confrontarsi e trarre nuovi spunti creativi.
SABATO Si inizia sabato mattina alle 10: al centro dei Giardini, lungo il viale, ci saranno le opere dei 25 artigiani partecipanti: alcuni sardi, altri provenienti dal resto d'Europa. Manufatti in ceramica, maiolica, porcellana, gres, terracotta e terres vernissées. Tutte le varianti di una delle più antiche attività manuali dell'uomo. Accanto alla mostra, negli spazi verdi, le installazioni che tre artisti sardi hanno creato in collaborazione con il laboratorio Raku di Cagliari: “La grande balena” con l'anima in ferro di Bruno Meloni dentro la quale si potrà anche camminare; “Pique-nique”, curiosa mostra di piatti illustrati con faccine di Giorgia Atzeni e “Sarà morto”, lastre di ceramica dipinte dal pittore cagliaritano Giorgio Podda, dedicate al tema della smorfia. Interessante anche la creazione dell'artista francese Armand Tatéossian dal titolo “I pesci si appoggiano al mare come gli uccelli si appoggiano al cielo”. Alle 15,30 ci sarà poi uno dei momenti di confronto tra le associazioni e gli artigiani. Incontro dibattito con Sandra Giusti presidente dell'associazione toscana Arte della ceramica e Antonello De Logu dell'associazione nuorese Artimanos. A seguire alle16,30 la lettura de “Il vaso filato” di Giulia Serpi e il “Vaso rotto” racconto indiano. Alle 17 inizieranno le dimostrazioni davanti al pubblico a cura dei ceramisti, mentre alle 17,30 spazio ai laboratori dedicati sia ai bambini che agli adulti di manipolazione dell'argilla, tenuti dalla ceramista catalana M. Roser Raluy.
DOMENICA Fitto anche il programma di domenica, le letture e i laboratori si sussegueranno lungo tutto l'arco della giornata, mentre alle 15,30 è prevista la proiezione del film “Raccolto d'inverno”, cine-ritratto dell'artista Alessio Tasca e del regista Riccardo de Cal, un film presentato al Festival del Cinema di Venezia 2010. Alle 18,30 lo spettacolo di giocoleria de “Il Circo Distratto” di Riccardo Tanca dell'associazione Foglivolanti.
GLI ORGANIZZATORI «È un momento di confronto tra noi ceramisti - spiega Salvatore Farci - l'artigianato artistico è una delle maggiori ricchezze della nostra isola, ma occorrono delle regole. Una è che spazi pubblici come questi vengano destinati soltanto a chi è regolarmente iscritto negli albi artigiani, come abbiamo scelto di fare noi di il Terzo Uomo». La decisione dell'organizzazione ha destato molti dubbi e alcuni imbarazzi, per l'assenza di artisti sardi ormai affermati. «Occorre fare chiarezza anche tra gli artigiani artisti - conclue Farci - e questa può essere l'occasione giusta per affrontare i problemi del comparto».
Alessandra Addari