PROTESTA. Sino a mezzanotte divieto di transito e sosta sul lato portici. Imponente l'apparato di sicurezza
Oggi la protesta della Consulta rivoluzionaria davanti al Consiglio regionale
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Da mezzanotte a mezzanotte. Oggi via Roma resterà chiusa al traffico per 24 ore sul lato portici a causa della manifestazione organizzata dalla “Consulta rivoluzionaria” di fronte al palazzo del Consiglio regionale, dove sarà montato un palco per gli interventi degli oratori. Sarà vietato il transito e la sosta da piazza Amendola al Largo Carlo Felice. Il traffico sarà invece consentito sul lato porto, almeno sino a quando ci saranno le condizioni di sicurezza. Divieto di sosta per tutta la giornata anche in via Lepanto, via Porcile, via Cavour e via Sardegna, strade in cui è consigliabile non transitare.
Imponente il dispositivo di ordine pubblico predisposto dalla Prefettura. Il centro sarà blindato. Saranno mobilitate decine di uomini tra poliziotti, carabinieri e finanzieri. L'area di sicurezza è molto ampia: da viale Regina Margherita, via Roma, Largo Carlo Felice, piazza Yenne, via Manno e piazza Costituzione. In tutto il quartiere Marina sarà vietata sempre nelle 24 ore la vendita di alcolici in contenitori di vetro, lattine e in bottiglie di plastica. In questa zona sarà naturalmente interdetta «l'introduzione di armi proprie ed improprie, corpi contundenti e qualsiasi oggetto atto ad offendere». Misure preventive che puntano a scongiurare disordini. I servizi di informazione e sicurezza prevedono che per la manifestazione - a cui parteciperanno pastori, agricoltori, commercianti, artigiani, operai, studenti e pensionati - arrivino 10 mila persone da tutta la Sardegna.
Il 19 ottobre 2010, nel corso di una analoga protesta organizzata davanti alla Regione dal Movimento pastori, ci furono durissimi scontri tra polizia e manifestanti, con l'arresto di 5 persone, lancio di lacrimogeni ed un allevatore che rimase gravemente ferito ad un occhio. Per questi fatti tre persone sono attualmente sotto processo davanti ai giudici del Tribunale di Cagliari per resistenza aggravata e lesioni.