Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Capodanno amarcord

Fonte: L'Unione Sarda
22 novembre 2012


Previste feste a tema nelle piazze, 90mila euro il costo complessivo

Nel centro storico in scena i decenni passati

Un Capodanno amarcord, per ricordare i settant'anni dai bombardamenti in città, ma anche per tracciare la storia, l'evoluzione e i cambiamenti del capoluogo. Anche quest'anno il messaggio del Comune è chiaro: le risorse disponibili sono poche, ma con le idee giuste si può organizzare un ultimo dell'anno di tutto rispetto.
LE PIAZZE Un viaggio nel passato, dunque, con un percorso che toccherà cinque zone del centro storico: piazza Carlo Alberto, Bastione Santa Croce e Saint Remy, piazza Savoia e Piazza Yenne, più una tappa a Pirri. A ognuna di queste location sarà assegnato un periodo storico. Piazza Carlo Alberto sarà il palcoscenico degli anni '40, i '50 saranno invece protagonisti al Bastione Santa Croce, in quello di Saint Remy previsti i favolosi '60. Nel salotto del quartiere Marina spazio agli anni '70, mentre i due decenni successivi verranno rappresentanti in piazza Yenne.
SOBRIETÀ I festeggiamenti costeranno poco alle casse dell'amministrazione, che arriverà a spendere circa 90mila euro. Più o meno la stessa cifra dell'anno scorso. «Un Capodanno speciale – ha spiegato l'assessore allo Sviluppo economico e Turismo del Comune, Barbara Argiolas - quello che la città si appresta a festeggiare. Una notte di festa da condividere con cittadini e turisti, che racconta un pezzo di storia ripercorrendo, attraverso la musica, il ballo e la socialità, le strade della memoria». Un'iniziativa, dice l'esponente della Giunta cittadina, che si spera possa rievocare nel pubblico anche una memoria poetica: «I tempi impongono sobrietà - sottolinea - ma siamo certi che gli operatori che parteciperanno alla manifestazione di interesse sapranno cogliere lo spirito di condivisione e di risparmio con cui questa amministrazione intende portare avanti i festeggiamenti».
IL BANDO Intanto, sul sito del Comune è stato pubblicato il bando relativo al Capodanno. Le associazioni potranno presentare il loro progetto, che dovrà essere coerente con gli obiettivi e le indicazioni dell'amministrazione, entro il 4 dicembre.
Porte aperte a tutte le associazioni operanti nel settore della promozione culturale, turistica e dell'organizzazione di eventi, ai consorzi che operano per la promozione del territorio e dei prodotti locali e ad altri soggetti inseriti nel settore degli spettacoli, della promozione turistica, culturale e commerciale, con comprovata esperienza nell'organizzazione di eventi.
Piercarlo Cicero