I nuovi fondi serviranno per recuperare definitivamente il monumento
Il sindaco Zedda: «Tornerà luogo di spettacolo»
Un milione di euro per il recupero definitivo dell'Anfiteatro romano. L'annuncio arriva dal sindaco Massimo Zedda che, insieme all'assessore alla Cultura, Enrica Puggioni, e alla presidente della commissione Cultura, Francesca Ghirra, ha illustrato ieri le iniziative dell'amministrazione per spettacoli e cultura. I soldi destinati alla rinascita della struttura di viale Fra Ignazio sono stati recuperati attraverso una manovra di assestamento di bilancio. «Si tratta di una somma sufficiente per liberare l'area dalla struttura lignea, in modo da consentire il completo recupero del monumento e il suo riutilizzo come luogo di spettacolo», ha spiegato il sindaco. Continua, quindi, l'opera del Comune per restituire alla città l'Anfiteatro romano: il milione di cui si è parlato ieri va, infatti, ad aggiungersi agli oltre 600.000 euro stanziati a suo tempo per consentire l'avvio dei lavori, la scorsa estate. Nei piani dell'amministrazione, l'Anfiteatro deve tornare a essere il più presto possibile un'area destinata agli spettacoli, così come è stato in passato. «Solo che adesso sarà valorizzato anche il monumento», sottolinea Zedda. Questa, almeno per il momento, è l'idea. Adesso si tratta di definire i progetti e i tempi per la loro realizzazione. «L'importante è che l'Anfiteatro possa rivivere come luogo di cultura e spettacolo», ha spiegato Zedda, «senza per questo trascurare il suo patrimonio storico e culturale».
POLITICA DEGLI SPAZI Sindaco, assessore e presidente della commissione hanno illustrato anche il nuovo regolamento comunale che disciplina l'erogazione dei contributi per le attività culturali e di spettacolo. La novità assoluta è la “politica degli spazi”, un sistema che, dal primo gennaio 2013, metterà a disposizione delle compagnie, delle associazioni, delle scuole, locali del Comune a titolo gratuito o a canone ridotto. «Dopo aver ripetutamente incontrato le associazioni del settore, riteniamo che questo sia uno degli strumenti che vanno incontro alle esigenze di chi opera nel mondo della cultura e dello spettacolo», ha spiegato l'assessore Puggioni. Le strutture che saranno a disposizione sono due: il Search, sede dell'archivio comunale, e il Piccolo Auditorium di piazzetta Dettori. In cambio della disponibilità verrà chiesto soltanto il pagamento delle sole spese vive, stabilito in 100 euro per l'intera giornata (60 per la mezza ) per il Search, 150 euro per l'intera giornata (100 per la mezza) per il Piccolo Auditorium. L'uso gratuito sarà riservato solo per eventi, seminari, laboratori, mostre e per le scuole. L'intenzione dell'amministrazione è anche quella di recuperare l'ex Liceo artistico per un doppio utilizzo: una parte andrebbe alla scuola Manno, un'altra per mostre ed eventi, ma al momento non sono ancora disponibili le risorse necessarie (servirebbe almeno un milione di euro).«Gli investimenti in cultura hanno una ricaduta sul territorio», ha detto Zedda, «il nostro compito è quello di renderli possibili».
Mauro Madeddu