Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

In lotta contro l'Hiv

Fonte: L'Unione Sarda
29 novembre 2012


SALUTE. Da oggi gli eventi verso la Giornata mondiale contro l'Aids

Convegno, festival e distribuzione di condom
In ricordo di tutti gli amici e le amiche che ci hanno lasciato, in favore di chi combatte ogni giorno contro la malattia e il pregiudizio: pazienti, famiglie, medici, infermieri, ricercatori, associazioni di volontariato. Sabato si celebra in tutto il mondo la Giornata della lotta all'Aids e Cagliari (provincia che in Sardegna conta il maggior numero di casi dal 1982 a oggi, 1.112 per la precisione) si prepara, a partire da questa sera, a ospitare una serie di iniziative divulgative e scientifiche.
SIGNAL FESTIVAL Già da ieri, e questa sera dalle 20.30, la Lila cittadina (Lega italiana per la lotta contro l'Aids) ha allestito alcuni banchetti informativi al “Signal Festival” (l'evento di musica d'avanguardia e linguaggi collaterali) in cartellone allo spazio Search, sottopiano del palazzo civico di via Roma.
CONDOM ALLA STAZIONE Sempre la Lila, sabato dalle 13 alle 20 sarà impegnata alla stazione ferroviaria di piazza Matteotti nella distribuzione gratuita di profilattici e materiale divulgativo utile a sviluppare la cultura della prevenzione.
QUEER FESTIVAL Ancora sabato, dalle 20, la Lila sarà protagonista dell'apertura del Sardinia Queer Short Film Festival 2012 organizzato dall'associazione Arc (gruppo di cultura omosessuale Gblt) che si tiene al cineteatro Nanni Loy in via Trentino.
DOMANI CONVEGNO Dal punto di vista medico-scientifico è di grande importanza il convegno pensato e organizzato domani (dalle 8.30) al T-Hotel dalla Divisione malattie infettive del Santissima Trinità di Cagliari, l'Istituto di malattie infettive dell'Università degli studi di Sassari e la Cooperativa Osat. Si chiama “Vivere e invecchiare con l'Aids: È l'ora del vaccino?”. «Si tratta di un evento a carattere formativo e informativo rivolto agli operatori sanitari ma aperto anche a tutte le persone che vogliano approfondire i temi legati all' Aids», spiegano gli organizzatori. «Durante i lavori saranno affrontati aspetti epidemiologici riguardanti la diffusione della malattia in Italia e in Sardegna, i quadri clinici legati ai tumori, l'impatto economico delle nuove strategie terapeutiche, i bisogni sanitari e sociali del paziente, la programmazione regionale, gli sviluppi terapeutici e la sfida del vaccino».
I RELATORI Presieduta e introdotta dal dottor Giuseppe Angioni (della Divisione malattie infettive del Santissima Trinità) e dalla professoressa Maria Stella Mura (direttore dell'Istituto malattie infettive dell'Università di Sassari) la giornata sarà aperta dal professor Giovanni Rezza dell'Istituto superiore della Sanità che snocciolerà gli ultimi dati sull'Hiv in Italia e sarà seguito dal dottor Giuseppe Sechi, direttore sanitario del Nostra Signora di Bonaria di San Gavino che farà il punto epidemiologico sulla Sardegna. Alle 11, su “Hiv e tumori”, sarà la volta del dottor Giordano Madeddu dell'istituto sassarese, subito dopo sulle novità terapeutiche si esprimerà il dottor Giuseppe Angioni. Alle 12 la dottoressa Marzia Garau si soffermerà sul tema legato all'impatto economico delle nuove strategie terapeutiche di semplificazione.
CONCLUSIONI Nel pomeriggio, dalle 14.30, la direttrice dell'hospice madonna di Fatima di Quartu parlerà dei bisogni sanitari e sociali del paziente, sui temi della programmazione le darà il cambio Gianluca Calabrò, direttore generale dell'assessorato regionale alla Sanità. Alle 15.30 la dottoressa Gabriella D'Ettore della Sapienza di Roma si soffermerà sull'efficacia a lungo termine, gli sviluppi terapeutici saranno trattati dal dottor Goffredo Angioni e infine sulla profilassi e la possibilità dell'eradicazione dell'Hiv parlerà la dottoressa Valeria Cento. (f.a.)