Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Caccia a un lavoro, per 24 giovani si realizza il sogno

Fonte: L'Unione Sarda
14 novembre 2008

Progetto Nolo Dopo i corsi di formazione



In 600 hanno presentato domanda, in 24 hanno ottenuto un lavoro. Stando a questi numeri il bilancio del progetto Nolo (Nuove opportunità per la legalità e l'occupazione) appare negativo, in quanto 24 posti di lavoro tra microimpresa e assunzioni agevolate in azienda rappresentano solo una goccia nell'oceano della disoccupazione.
Ma se si va oltre il semplice dato numerico, l'iniziativa può essere considerata un successo. Se è vero infatti che i posti di lavoro creati rappresentano una cifra marginale, ai 150 giovani selezionati è stata offerta una preziosa opportunità di avvicinarsi al mondo del lavoro e 100 di loro abbiano successivamente ottenuto un tirocinio nelle 70 aziende partner del progetto.
L'iniziativa era rivolta soprattutto alla fasce deboli della società: donne disoccupate, maggiorenni in situazioni di disagio o emarginazione, ex detenuti ed ex tossicodipendenti.
«Per alcuni il tirocinio si è trasformato in un trampolino di lancio - spiega l'assessore provinciale alla Pubblica istruzione Cesare Moriconi - per altri ha aperto la strada verso un traguardo ritenuto irraggiungibile, quello di avviare un'impresa». L'iniziativa è stata finanziata dalla Regione con un budget di quasi 2 milioni e ha avuto come ente capofila la Provincia di Cagliari. Tredici i comuni coinvolti: Quartu, Selargius, Sinnai, Burcei, Elmas, Decimomannu, Capoterra, Sarroch, Pula, Villa S.Pietro, Domus De Maria, Teulada e Cagliari. Il convegno di chiusura si è svolto ieri al Caesar's Hotel alla presenza di amministratori e delegati dei ministeri della Giustizia, del Lavoro, dell'Interno. Moderatore, il responsabile della Caritas don Marco Lai. «Il progetto - ha precisato la funzionaria della Provincia Patrizia Licheri - è frutto di un'azione sinergica tra partner locali, pubblici e privati. Obiettivo, avviare un'esperienza pilota di micro-impresa a sostegno dell'occupazione a favore delle fasce deboli».
I partecipanti hanno potuto scegliere tra 10 laboratori, 4 dei quali a Cagliari (un seminario sulla valorizzazione ambientale e l'offerta di servizi turistici di spiaggia e portuali all'oratorio S. Elia; un corso di ceramica e uno di assistenza hardware/software nei locali dell'ex Liceo Artistico di piazzetta Dettori; un laboratorio per la realizzazione di allestimenti tecnici per convegni all'oratorio S. Giuseppe di Pirri). Il progetto si è concluso con la consegna ai nuovi imprenditori di un assegno del valore fra i 16 e i 23 mila euro. C'è chi aprirà una rosticceria, chi un parco giochi per bambini, oppure uno studio fotografico o una impresa di pulizie. «L'importante è lavorare - ha commentato uno dei ragazzi - se la strada non c'è la realizziamo noi».
PAOLO LOCHE

14/11/2008