All'esame alcune discusse pratiche urbanistiche
L'esame di tre pratiche urbanistiche che riguardano un'area in via delle Coccinelle (ditte: Adelina Signoriello, Giuseppe Signoriello e Tepor spa), una in via Asti (Sole immobiliare) e una in via Piemonte angolo via Toscana, l'adozione di una variante al piano regolatore portuale, l'approvazione del regolamento di protezione civile e del regolamento per il commercio su aree pubbliche scoperte, una variazione al bilancio di previsione 2008 e, forse, un question time.
Sono gli argomenti all'ordine del giorno del Consiglio comunale che è stato convocato per mercoledì e giovedì dal presidente, Sandro Corsini dopo che l'ultima seduta era andata deserta per mancanza del numero legale. Una seduta burrascosa, finita con la convocazione di tutta la maggioranza nello studio del sindaco e che era stata condizionata proprio dalla pratica urbanistica di via delle Coccinelle, a Pirri. Una delibera che An aveva manifesto subito l'intenzione di non votare. Infatti alla votazione non era stato raggiunto il numero legale di 21 consiglieri nonostante all'appello i presenti fossero di più. Tanto che il presidente aveva riprovato. Ma se nel corso del tentativo precedente erano stati pezzi del centrodestra (anche di Forza Italia) a lasciare l'aula, al secondo era stata l'opposizione a dare forfait. «Non ci sono problemi politici: forse solo la volontà da parte di qualcuno di far vedere che c'è», aveva dichiarato qualcuno. Ne sono seguiti, nei giorni successivi, richiami della maggioranza al sindaco: «Così non contiamo nulla, riprendiamo a lavorare per la città».
24/11/2008