Presentata la Consulta della Terza età, l'assessore: «Ci suggeriranno che cosa fare»
Cresce la richiesta d'aiuto ai Servizi sociali del Comune
Aumentano i cittadini, in modo particolare gli anziani, che chiedono aiuto ai Servizi sociali del Comune. A evidenziarlo ieri l'assessore alle Politiche sociali Susanna Orrù e il presidente dell'omonima commissione Fabrizio Rodin, che sottolineano come in questo periodo ci sia bisogno di provvedere all'emergenza, ma allo stesso tempo di passare a una programmazione strutturale che guardi anche in prospettiva futura.
Va in questa direzione la scelta di realizzare nuovamente la Consulta comunale della Terza età, un organismo che era già stato realizzato in passato e che ha come obiettivo quello di migliorare la partecipazione attiva e facilitare i percorsi di progettazione condivisa sulle tematiche di politica sociale cittadina, in particolare su quelle relative ai meno giovani.
L'AVVISO PUBBLICO Per questo motivo è stato pubblicato un avviso per poter chiedere di far parte della Consulta, con domanda indirizzata direttamente al sindaco Massimo Zedda. Potranno far parte di questo organismo tutte le associazioni della città che operano, senza scopo di lucro, nel campo sociale e dei diritti civili, che hanno le finalità di aggregare cittadini cagliaritani con più di 60 anni. Saranno ben accette, tra l'altro, anche le organizzazioni sindacali con formali articolazioni cittadine per la rappresentanza dei pensionati. La domanda di adesione dovrà essere compilata e firmata dal rappresentante legale dell'associazione o del sindacato, deve indicare il nome di colui che rappresenterà l'associazione all'interno della Consulta ed essere corredata dalla copia dell'Atto costitutivo e dello Statuto dell'associazione, oltre che da una relazione sintetica sulle attività svolte fino all'aprile del 2013.
IL PRECEDENTE Già in passato questo strumento era stato creato, senza successo: «Non aveva funzionato come si pensava e alla fine è stato sciolto - spiega Orrù - Durante i Plus sono state affrontate diverse tematiche, tra cui la situazione degli anziani e la loro partecipazione alla vita attiva della città. Abbiamo concluso che era il caso di riproporre la Consulta, ma in modo più forte e deciso. Servirà per affrontare meglio le politiche che si portano avanti per la terza età, progettando assieme percorsi per l'assistenza e l'invecchiamento attivo».
LA COMMISSIONE Soddisfatto anche Rodin: «Questa scelta segue la strada che il Consiglio comunale ha dato. Per noi è importante che gli anziani si mantengano al meglio. La Consulta permette all'amministrazione di avere gli strumenti per capire quali sono le necessità del territorio. Non partiamo dall'anno zero - prosegue il consigliere - già adesso l'assessorato alle Politiche sociali dà risposte a chi ne ha bisogno, ma è necessario uscire dallo stato emergenziale per dare una struttura e ragionare in prospettiva.
IL CONVEGNO “Violenza anziani, allarme sociale” è il titolo del convegno in programma oggi, a partire dalle 9.30, nella sala consiliare di Palazzo Regio. L'iniziativa è promossa da “Fiocco bianco argento”, associazione no-profit che, interessata principalmente alla salvaguardia del benessere psico-sociale dell'anziano, è stata istituita dalla presidenza del consiglio provinciale con la collaborazione e il supporto di assistenti di volontariato sociale, medici, legali e psicologi pronti ad aiutare l'anziano per ogni necessità, specialmente in quei casi dove si manifestano maltrattamenti psico-fisici.
Piercarlo Cicero