Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lirico, lettera a Cappellacci

Fonte: L'Unione Sarda
7 giugno 2013

Dopo la protesta dei dipendenti in via Roma: nel mirino il taglio dei finanziamenti

 

I sindacati chiedono «soluzioni» alla Regione per il teatro

 


Una lettera a Cappellacci e alla sua Giunta per chiedere «soluzioni operative» che salvino il Teatro lirico. Due giorni dopo la protesta dei dipendenti sotto il Comune, i sindacati si rivolgono al governatore e agli assessori alla Cultura Milia e al Bilancio Zedda, sollecitando un «intervento immediato» per allentare la crisi economica della struttura di via Sant'Alenixedda.
Le preoccupazioni riguardano in particolare i tempi del piano di risanamento del Teatro e il taglio del 50 per cento del contributo ordinario assicurato dalla Regione. I sindacati vorrebbero chiarimenti diretti da viale Trento dopo le dichiarazioni di Marcella Crivellenti sul mancato rispetto del termine per la presentazione del piano pluriennale dell'agosto 2012, quattro mesi prima della sua nomina al vertice del Lirico. Subito dopo la protesta dell'altro pomeriggio, la manager aveva peraltro ricordato che sarebbe «stato già concordato coi dirigenti regionali dell'assessorato competente un nuovo termine per la presentazione» del piano.
Nella lettera i rappresentanti dei dipendenti del Teatro lirico ribadiscono «il forte disagio e lo sconforto di tutti i lavoratori della Fondazione che in diversi modi, da ormai troppo tempo, lottano per tenere in vita il Teatro». (sa. ma.)