Per chi guadagna meno di 10mila euro
di Federica Lai
Abbonamenti semestrali e annuali Ctm ridotti del 50 per cento, a Cagliari. Comune e Ctm insieme per incentivare l'utilizzo del mezzo pubblico in città, e venire incontro alle famiglie sempre più in difficoltà finanziaria. I cagliaritani, con un indicatore della situazione economica equivalente, Isee, non superiore alla soglia massima di 10 mila euro, da lunedì potranno presentare domanda al Protocollo generale, in via Crispi. La riduzione sarà accordata in base all'ordine d'arrivo delle domande, e fino ad esaurimento del fondo disponibile di 75 mila euro.
Si tratta di un servizio gestito dall'assessorato alle Politiche sociali del Comune di Cagliari. E fortemente voluto dal consigliere di Federazione della Sinistra, Enrico Lobina, che tempo fa aveva presentato un emendamento per la riduzione delle tariffe degli abbonamenti Ctm. "È necessario - ha spiegato il consigliere Lobina, durante la conferenza stampa in Comune - garantire il diritto alla mobilità a chi ha un basso reddito. Si tratta di una politica contro la crisi, che ha particolare attenzione per le fasce più deboli. Spero che dopo Cagliari altri Comuni adottino questo tipo di politica, perché l'utilizzo degli autobus conviene a tutti".
"Si tratta di un servizio - ha detto l'assessore alle Politiche sociali, Susanna Orrù - che favorisce le famiglie che oggi, a causa della crisi, sono sempre più in difficoltà. E allo stesso tempo incentiva l'utilizzo del trasporto pubblico urbano. Proprio per questo potranno presentare domanda anche più componenti dello stesso nucleo familiare. Ma non potranno farlo, invece, coloro che già usufruisce degli altri sconti regionali".
In pratica gli abbonamenti semestrali, che attualmente costano 150 euro, per chi ha diritto alla riduzione li pagherà 75 euro. Mentre la tariffa di quelli annuali scenderà da 270 euro, a 135 euro. "In questo modo - ha specificato l'assessore ai Trasporti, Mauro Coni - per spostarsi in autobus, queste persone spenderanno 0,30 centesimi al giorno".
"In un periodo in cui - ha sottolineato Fabrizio Rodin, presidente della commissione Politiche sociali - la maggior parte dei Comuni è costretta a tagliare molti servizi, Cagliari riesce ad avere nuove risorse per dare risposte per quanto riguarda i trasporti e i servizi sociali. Se tutti i Comuni serviti dal Ctm adottassero questo tipo di politica, si avrebbero molteplici vantaggi, in termini culturali, economici e di salute".
"Siamo soddisfatti - ha aggiunto il direttore generale Ctm, Ezio Castagna - di sposare questa politica del Comune. Stiamo effettuando degli sconti sulle tariffe degli abbonamenti, che sono già le più basse d'Italia".
I moduli di domanda sono disponibili sul sito www.comune.cagliari.it. Ma anche nella sede del servizio Politiche sociali, in piazza De Gasperi 4, e in via Nazario Sauro 19, a partire da lunedì 10 giugno. I moduli compilati dovranno essere presentati al Protocollo generale del Comune di Cagliari, in via Crispi 2. Alla presentazione del modulo agli interessati sarà rilasciato una ricevuta che darà diritto ad un buono da presentare al momento dell'acquisto dell'abbonamento, presso la sede del Ctm, in viale Trieste.