Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La rivoluzione del lungomare

Fonte: L'Unione Sarda
17 giugno 2013


POETTO. Presentato l'appalto da 13 milioni di euro, si parte all'inizio del 2014
 

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Un Poetto da vivere, una spiaggia da salvare. Due obiettivi, un unico progetto. Tante le novità. Pedonalizzazione quasi totale del lungomare, nuove pavimentazioni che richiameranno gli elementi naturali, passerelle in legno per collegare la strada alla spiaggia, servizi attivi tutto l'anno, possibilità di praticare sport e degustare i ricci a due passi dal mare. La rivoluzione scatterà a gennaio, ricorsi al Tar permettendo, con l'inizio dei lavori sul lungomare.
PROGETTO DA 13 MILIONI Il piano è stato presentato ieri in aula consiliare dal sindaco Massimo Zedda, insieme all'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras e ai progettisti. Saranno spesi 13 milioni di euro. L'intervento sarà curato dalle imprese Porcu e Andreoni (vincitrici della gara) e si concluderà, salvo intoppi, entro 540 giorni. Il cantiere si estenderà per 3,5 chilometri, da Marina Piccola al confine con Quartu. Per limitare i disagi si lavorerà per segmenti. L'intervento sarà articolato in 7 lotti da 500 metri ciascuno. Al centro del progetto ci sarà la spiaggia. L'Amministrazione punta infatti a riportarla ai fasti di 70 anni fa intervenendo contro le mareggiate e arginando l'erosione e l'emorragia di sabbia. Sarà introdotto un eco filtro tra la spiaggia e il lungomare che consentirà non solo di recuperare e rimettere in circolo l'acqua del mare e quella piovana ma tratterrà la sabbia evitando che voli via e favorendo così la ricostituzione delle dune. A lavori ultimati, il lungomare sarà completamente diverso.
ADDIO STERRATO Arrivando dalla rotatoria di Marina Piccola, ci si ritroverà di fronte a una nuova piazza che si estenderà nello sterrato adiacente all'ex cinema all'aperto, dove oggi ci sono i tappeti elastici per i bambini. Potranno accedere solo pedoni e ciclisti. Resterà una corsia carrabile a senso unico separata dalle abitazioni tramite un nuovo marciapiede. La corsia potrà essere imboccata dai pullman di linea, da quelli turistici e dalle auto dei residenti muniti di pass (una ventina) le cui abitazioni hanno i passi carrabili sul lungomare. I punti di accesso alla spiaggia saranno 17 più quelli dei chioschi e degli stabilimenti.
PASSERELLE OGNI 50 METRI Praticamente ci sarà una passerella in legno sopraelevata ogni cinquanta metri. Dove oggi c'è l'asfalto sorgeranno percorsi riservati ai pedoni e ai ciclisti. La nuova superficie sarà realizzata utilizzando un particolare tipo di cemento, che favorirà il drenaggio delle acque in caso di pioggia o mareggiate. Il sindaco Zedda promette servizi attivi tutto l'anno, tanto verde in più, una migliore accessibilità e anche nuove aree di sosta. Il progetto definitivo, scelto tra i 12 presentati (ma c'è già un ricorso al Tar della ditta seconda classificata) prevede anche una predisposizione per il futuro passaggio della metropolitana leggere che quando arriverà sostituirà i pullman di linea. «Il Poetto è un malato che ha bisogno di cure», ha sottolineato Zedda, «in passato è stato sottoposto a terapie drastiche che lo hanno stravolto. Con questo progetto intendiamo rimettere le cose a posto e salvare la spiaggia».
Paolo Loche