Immigrati. La polizia municipale ha controllato gli ambulanti nelle aree di sosta

Momenti di tensione ieri davanti al San Giovanni di Dio

I vigili urbani avviano controlli nei confronti degli ambulanti senegalesi davanti all'ospedale San Giovanni di Dio. E scoppia la rissa.
Il giro di vite della Polizia municipale contro i parcheggiatori abusivi inizia con due vigili aggrediti, uno dei quali finito al pronto soccorso, e altrettanti ambulanti senegalesi arrestati con l'accusa di resistenza e lesioni. È accaduto ieri mattina, in via San Giorgio, nella vasta area-parcheggio davanti all'ospedale San Giovanni di Dio che ogni giorno viene presidiata da squadre di venditori che vestono i panni dei parcheggiatori. Ma spesso, troppo spesso, l'insistenza scatena le proteste dei cittadini. E con l'approssimarsi delle feste natalizie e la rincorsa ai regali, il Comando della Polizia municipale ha deciso di provare a limitare il fenomeno dei parcheggiatori-abusivi, presidiando con agenti e stazioni mobili le grandi aree di sosta della città, ma anche quelle in prossimità delle strade commerciali del centro.
I CONTROLLI Un giro di vite iniziato con attività mirate in piazza De Gasperi, viale Diaz e, per l'appunto, via San Giorgio, dove i parenti dei pazienti ricoverati all'ospedale (o addirittura chi deve sottoporsi a una visita), ogni giorno deve fare i conti con i parcheggiatori-vucumprà. Ieri mattina, mentre una pattuglia di vigili stava cercando di identificare gli ambulanti presenti, è scattata la reazione violenta di tre venditori africani: spintoni agli agenti, uno dei quali donna, poi pugni e calci contro il vigile che cercava di difendere la collega. In manette, con l'accusa di resistenza e lesioni lievi, sono finiti due giovani senegalesi, i fratelli Bamba e Papa Souleye Gueye di 23 e 19 anni. Uno rinchiuso nella camera di sicurezza del Comando, l'altro piantonato al pronto soccorso dove è stato accompagnato dopo un malore segnalato al termine dello scontro con i vigili. Sette giorni di cure, invece, è la prognosi che i medici hanno assegnato all'agente picchiato, mentre la collega sembra essersela cavata solo con qualche contusione, e non è ricorsa alle cure del medico.
LE INDAGINI Ieri sera, erano ancora in corso gli accertamenti per verificare i permessi di soggiorno dei fermati e le ricerche del giovane fuggito, mentre questa mattina i due fratelli verranno condotti in Tribunale per essere giudicati per direttissima. E dopo l'aggressione di ieri, per la verità non isolata negli ultimi tempi, il Comando della polizia municipale ha deciso di incentivare i controlli contro i parcheggiatori abusivi. Gli accertamenti dei documenti di soggiorno ai venditori, ma anche la sola presenza delle pattuglie, dovrebbero servire ad alleggerire il pressing sugli automobilisti.
FRANCESCO PINNA

16/12/2008