MERCOLEDÌ, 17 DICEMBRE 2008
Pagina 1 - Cagliari
CAGLIARI. I Tazenda e Marco Carta saranno gli ospiti di punta del Capodanno 2009 promosso dal Comune di Cagliari. Con circa 450mila euro (di cui 250mila sono messi dall’amministrazione) la Giunta ha organizzato un evento che si propone di trasformare il capoluogo isolano in «una delle capitali della musica, della festa delle arti e dello spettacolo nel Mediterraneo», come recita il depliant. «Medi Terra» è il titolo del festival, che prenderà avvio il 30 dicembre, e che apre i festeggiamenti per il primo dell’anno.
Si comincerà il 30 al Bastione di San Remy e con i concerti nelle chiese del centro storico. Il 31 dicembre, a partire dalle 22,30, diversi artisti di esibiranno su palchi di varie dimensioni allestiti nel Largo Carlo Felice, in Piazza Yenne, nel Bastione, in Piazzetta Santa Croce e Piazzetta Savoia. Per questa edizione di «Medi Terra» (che proseguirà per tutto il 2009) si potranno ammirare uno spettacolo di fuoco del gruppo teatrale Phoenix od ascoltare le musiche etniche di Pietrasanta, il flamenco andaluso dei Zambra Mora, le canzoni dei Tazenda e le composizioni di Carlo Faiello e la sua band. Si prosegue con il mix di jazz, musica latina ed orientale dei Zamallarana, le cantate delle Assurd, i suoni della tradizione dei Cordas e Cannas, quelli latini dei Malasangre e quelli sardi dei Ratapignata. Chiude Marco Carta. Il primo dell’anno appuntamento con il tradizionale concerto di Capodanno della Banda Musicale Città di Cagliari, alle 12, in via Roma.
Nella prossima edizione del festival a questa dimensione mediterranea si aggiungerà, informano gli organizzatori, quella degli artisti provenienti dall’America latina in una serie di incontri e creazioni tra artisti dei due mondi. Con in più scambi enogastronomici tra le culture dei vari Paesi e quelle dei diversi luogh della Sardegna.