No al commissariamento del Teatro Lirico di Cagliari. È questo il verdetto del Ministero all'eventualità dell'arrivo di un commissario alla guida dell'ente musicale. Il parere è stato esaminato oggi durante la riunione del Consiglio di amministrazione.
CAGLIARI - Non ci sono "gravi irregolarità nell'amministrazione" tanto meno è stato presentato "il bilancio preventivo in perdita". Con queste parole, messe nero su bianco da Marco Lipari capo di Gabinetto del Ministero ai Beni Culturali, viene esclusa la possibilità di commissariare il Teatro Lirico di Cagliari. Il parere, arrivato in risposta a una richiesta del presidente della Fondazione Massimo Zedda, è stato esaminato oggi dal Consiglio di amministrazione.
Da Roma sottolineano come attualmente il Cda sia "validamente costituito" perchè composto da cinque componenti compreso Giorgio Baggiani. Il maestro di musica, scelto dall'ex sindaco Floris nel 2011, oggi si è ufficialmente insediato all'interno dell'organo amministrativo al posto di Corrado Cabras, che esce di scena come ordinato dal Tar. E' vero ci sarebbero due sedie vuote, ma in proposito Lipari suggerisce che per quanto riguarda uno dei due componenti di nomina ministeriale non ci sarebbero problemi a scegliere un nuovo consigliere così come per quanto riguarda il rappresentante dei soci privati (Banco di Sardegna). Risultato? Secondo il Ministero il Cda è in grado di lavorare.
Tuttavia, pur non essendoci gli estremi per portare a Cagliari un commissario, il teatro ora si ritrova senza guida, alla luce dell'ultima sentenza del Tar che ha annullato la nomina del sovrintendente Crivellenti. Per quest'ultima inoltre rimangono da sciogliere alcuni dubbi in merito al contratto di lavoro, è valido oppure no? Per avere certezze Zedda e Cda hanno deciso di chiedere il parere di un legale.
Intanto i lavoratori attendono risposte e la priorità ora è il bilancio, da approvare entro il 31 dicembre. Sul punto proprio oggi è intervenuta la Regione con una nota: “La Giunta sta tenendo fede agli impegni presi e con i 2 milioni stanziati in seguito all’ultima apertura di plafond dell’assessorato della Cultura, ha interamente erogato i 6,5 milioni di euro del finanziamento annuale. Sono confermati gli impegni di spesa sottoscritti in base alla legge regionale 14 del 2012”.
Lo ribadiscono l’assessore della Cultura, Sergio Milia e quello della Programmazione, Alessandra Zedda, in merito ai fondi per l’Ente Lirico di Cagliari. “Abbiamo sempre seguito da vicino le vicende dell’ente – proseguono Milia e Zedda - e crediamo che quest’ultimo passaggio, in un momento così delicato, rappresenti una boccata d’ossigeno per le casse del Lirico e in particolar modo per i suoi lavoratori”.