Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Porto canale, per il rilancio in arrivo due nuove compagnie

Fonte: L'Unione Sarda
20 gennaio 2009

Trasporti. Collegheranno lo calo cagliaritano con India e Usa



Due nuove compagnie di navigazione sbarcano a Cagliari. Si tratta della sud coreana Hanjin e dell'araba Uasc che hanno inserito lo scalo cagliaritano nella linea transcontinentale che collega l'India con gli Stati Uniti. Contship, gruppo che gestisce il porto canale, ha firmato il contratto con le due compagnie. Due i collegamenti settimanali con Cagliari. Il viaggio inaugurale il 24.
L'annuncio è stato dato dalle due compagnie che collegano l'India con il Mediterraneo per poi proseguire fino agli Stati Uniti. Il numero delle società marittime che stanno investendo su Cagliari sale così a otto. Numeri che rafforzano il ruolo del porto canale come hub e che rappresentano un'alternativa per gli imprenditori. Per il primo viaggio della nuova linea si era parlato della Hanjin Rio de Janeiro che sarebbe dovuta arrivare a Cagliari il 22 gennaio. Il collegamento sarebbe però slittato al 24 gennaio, coperto da una nave container della Uasc. In una nota le compagnie hanno spiegato di aver fiducia nel mercato italiano e di voler rafforzare la propria presenza in Italia «in vista del dopo-crisi».
COMPAGNIA PORTUALE Nelle banchine del porto canale si respira così un'aria diversa da quella del marzo del 2007, quando di fatto ha preso il via la crisi con il lento abbandono di Cagliari da parte della compagnia Maersk. È iniziato così un momento difficilissimo per i lavoratori. L'organico della Compagnia portuale era inizialmente di 117 unità: un numero stabilito dall'Autorità portuale in proporzione alle quindicimila ore di lavoro mensili circa previste. Ore di lavoro che, con la crisi, si sono progressivamente avvicinate a zero per più di un anno. Un crollo che ha messo in ginocchio gli stipendi dei lavoratori che sono scesi a poche centinaia di euro mensili. Numerosi dipendenti sono finiti in cassa integrazione, fino ad arrivare a rischio licenziamento.
LA RIPRESA Solo con la ripresa del lavoro la situazione è migliorata. La Compagnia dei lavoratori portuali ha così dovuto usufruire di circa 80 dipendenti dell'agenzia interinale, che hanno seguito dei corsi di formazione per sostenere i picchi di lavoro. Dopo essere stata sul punto di chiudere i battenti la Clp guarda al futuro con ottimismo grazie ai contratti stipulati dalla Cict con diversi armatori. Intanto nell'ultima assemblea è stato nominato il nuovo consiglio di amministrazione presieduto da Roberto Sarritzu. Vice e amministratore delegato è stato nominato Fausto Utzeri. Augusto Cambazzu è stato eletto consigliere. (m. v.)

20/01/2009