PORTO. «Nulla di ufficiale»

«Sono solo voci», mette le mani avanti Chicco Porcu. L'ex consigliere regionale, ieri, è stato indicato insistentemente come futuro presidente dell'Autorità portuale di Cagliari: il suo nome è circolato a margine della direzione regionale del Pd, che si è tenuta a Oristano. Qualcosa di più di un'indiscrezione, anche se lui minimizza: «Non c'è niente di ufficiale, se ci fosse non avrei difficoltà a confermarlo. Nessuno, fra l'altro, mi ha chiesto di andare a ricoprire quella carica».
Però se n'è parlato: «È una delle cariche per cui, negli ultimi mesi, si è fatto il mio nome. Sono voci di cui né mi esalto né mi affliggo. Capisco che circolino: sono un manager, un ingegnere gestionale. Per il momento, continuo serenamente a svolgere il mio lavoro da consulente per una società che si occupa di varie tematiche, dall'energia ai trasporti, prevalentemente trasporti aerei».
Certo, se succedesse... «Sarebbe anche bello, per un cagliaritano, occuparsi dei trasporti marittimi della sua città. Ma ripeto, se ci dovessero essere notizie ufficiali non mancherò di confermarle».
Chicco Porcu, consigliere regionale del Pd per due consiliature, soriano della prima ora e tra i fondatori di Progetto Sardegna, renziano storico, ha 54 anni; è laureato in Ingegneria meccanica a Pisa (1986), ha un master in Gestione aziendale conseguito alla London business school, ha lavorato per la Mobil Oil Italiana ed è stato tra i soci fondatori dell'agenzia pubblicitaria Soleja. Ha presieduto l'Unione servizi ed è stato vicepresidente regionale dell'Api sarda. (m. n.)