Rassegna Stampa

web Castedduonline.it

Terrapieno ancora sfregiato dai vandali: "Qui manca il rispetto"

Fonte: web Castedduonline.it
12 gennaio 2015

 


La vergogna in viale Regina Elena, in attesa del senso civico "invocato" dalla giunta Zedda che ha detto no alle telecamere


Autore: Federica Lai il 10/01/2015 14:30

 

 

 


Scritte e graffiti di tutti i colori e generi, e piccole discariche a cielo aperto in uno dei punti più panoramici di Cagliari, il Terrapieno, incastonato tra le antiche mura di Castello e lo storico quartiere di Villanova. Muretti imbrattati,  panchine divelte e aiuole in cemento incolte, da anni utilizzate come pattumiere da vandali e incivili. Per non parlare delle bottiglie rotte sparse ovunque. E il senso civico? “Aspetta e spera – denunciano i cagliaritani nei social network – Qui regna il vandalismo, manca il rispetto per il bene pubblico. Ma è anche vero che da anni nessuno ci pulisce: povera Cagliari”.

A pochi passi il Giardino sotto le mura, nuovo di zecca tra sculture di Sciola e spazi verdi. Invece, questa area ci circa seimila metri quadri, continua ad essere terra di nessuno: anche il progetto di un piccolo polo sportivo, con tre campetti di calcetto, tennis e basket è morto sul nascere. Poi la proposta dell’associazione sportiva New Point San Giovanni per realizzare campi sportivi, spogliatoi e un punto ristoro: un sogno bloccato dalla burocrazia. “Perché una zona del genere, con una vista mozzafiato – si chiede Pietro M. Figus – è ridotta in quello stato? Un degrado assoluto senza che nessuno intervenga”. “Amiamo Cagliari – aggiunge Isabella Pischedda - ma forse perché abbiamo avuto la fortuna di conoscerla amata e curata da noi stessi, dai nostri genitori, da tutti. In fondo non è mai stata così trascurata dalle amministrazioni. Gli sfregi non sono concepibili, soprattutto quelli sui monumenti, sulla nostra Storia. Ma forse serve anche un intervento da parte delle istituzioni”.