«La legge finanziaria regionale proposta dalla Giunta rischia di creare un grave danno per lo sviluppo dei progetti del Comune di Cagliari»: lo sostiene Davide Carta, capogruppo Pd in Consiglio comunale. «La previsione di articolazione delle assegnazioni delle risorse del Fondo unico, con un incremento della riserva di risorse destinate per le Unioni dei Comuni», sottolinea Carta in una nota, «determina una riduzione per il nostro Comune di circa 2 milioni di euro rispetto al 2014. La scelta di non applicare la legge regionale 16 del 2010, che istituiva il Patto di stabilità regionale, rischia di determinare un ulteriore aggravio di circa 2 milioni di euro».
L'applicazione del Patto incentivato, definito dalla sola legge di stabilità nazionale, «che prevede una limitazione di pagamenti di debiti al 30 giugno 2014, rischia di non dispiegare effetti positivi in un Comune come il nostro che ha una situazione dei pagamenti che non presenta significativi arretrati». È pertanto urgente, per l'esponente de del Pd, «porre mano a una modifica della Legge finanziaria in Consiglio regionale, dando una profonda attenzione al sistema degli Enti locali, che a fronte di maggiori disponibilità di risorse nel bilancio regionale dichiarate dalla Giunta, vede diminuire le risorse rispetto al 2014». È inoltre «urgente ripristinare l'efficacia del Patto di stabilità» tenendo conto le situazioni dei comuni che «andranno a costituire la città metropolitana di Cagliari».